Serie A, arriva il “campionato spezzatino”: si giocherà dal venerdì al lunedì

Pubblicato il 13 Gennaio 2010 - 17:59 OLTRE 6 MESI FA

La Lega calcio presenta il suo progetto che prevede di spalmare il campionato di serie A su quattro giorni, con partite anche di venerdì e lunedì.

Un inedito anticipo al venerdì dovrebbe essere programmato già per Milan-Udinese a febbraio, quando i rossoneri saranno impegnati il martedì successivo negli ottavi di Champions League. Lo stesso trattamento ha chiesto l’Inter in vista del ritorno contro il Chelsea, a marzo.

«Laddove il calendario lo consentirà cercheremo di esaudire le richieste delle società», spiega il direttore generale della Lega Marco Brunelli, annunciando che cambiamenti di palinsesto «sono allo studio. Ci sono, però, due vincoli insormontabili: i format dei campionati 2010-11 e 2011-12 già comunicati al mercato e la compatibilità con il calendario delle manifestazioni nazionali e internazionali che limitano lo spazio di manovra».

Nel campionato in corso, c’è già stata una partita, Chievo-Inter, che è stata giocata a ora di pranzo nel giorno dell’Epifania. Una seconda partita verrà disputata ad ora di pranzo durante la domenica prima di Pasqua. Brunelli aggiunge: «In un numero limitato di occasioni proveremo a spostare un anticipo del sabato al lunedì sera. Sarà possibile in 5 o 6 casi».

Inoltre, aggiunge il direttore generale, «è allo studio un’ulteriore modifica per dare gli stessi giorni di riposo di cui godono le avversarie alle nostre squadre impegnate nelle coppe europee, nell’interesse del sistema che deve difendere il terzo posto nel ranking continentale».

«In alcune circostanze – spiega – vedremo di fare anticipare il campionato al venerdì per chi è impegnato di martedì e molti club hanno chiesto di anticipare al sabato anche quando giocano di mercoledì nella fase a gironi».

La richiesta della confindustria del calcio non è una novità in Europa. In Inghilterra ad esempio, il sabato si gioca una partita con una squadra che conta di mattina alle 12,45 (13,45 ora italiana) in corrispondenza del prime time televisivo dell’est asiatico. Poi si gioca il pomeriggio alle 15 tranne un posticipo alle 17,30 in cui a scendere in campo è un’altra big.

La domenica invece, si gioca alle 16 ma ci sono gare anche alle 13,30 e alle 15. Si chiude col lunedì sera in cui a scendere in campo sono, salvo quando sono imminenti degli incontri per le coppe europee, squadre impegnate nella lotta per la salvezza.

In Spagna lo “spezzatino” è diventato abituale da circa tre stagioni. Gli anticipi di sabato sono tre, alle 18, alle 20 e l’ultima alle 22, partita visibile in chiaro a tutti senza decoder. La domenica si gioca alle 15, una sola partita alle 19 e si chiude col posticipo alle 21. Real Madrid e Barcellona non giocano mai la domenica alle 17.