Serie A, Genoa-Fiorentina formazioni: Stevan Jovetic dal primo minuto
GENOVA, STADIO LUIGI FERRARIS “MARASSI” – Le formazioni di Genoa-Fiorentina, posticipo della decima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A.
GENOA (4-4-2): Frey; Sampirisi, Granqvist, Bovo, Moretti; Piscitella, Kucka, Seymour, Antonelli; Hallenius, Immobile. Allenatore: Gigi Delneri. Riserve: Tzorvas, Donnarumma, Canini, Tozser, Said, Merkel, Melazzi, Bertolacci, Jorquera, Anselmo.
FIORENTINA (3-5-2): Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Migliaccio, Pizarro, Borja Valerio, Pasqual; Liajic, Jovetic. Allenatore: Vincenzo Montella. Riserve: Neto, Lupatelli, Hegazi, Cassani, Savic, Olivera, Romulo, Aquilani, Mati, Toni, El Hamadaoui, Seferovic.
Arbitro: Luca Banti di Livorno. Assistenti: Fabrizio Posado di Bari e Mauro Tonolini di Milano. Quarto uomo: Walter Giachero di Pinerolo. Arbitri di porta: Paolo Valeri di Roma e Gianpaolo Calvarese di Teramo
Tra le squadre della serie A 2012/13 il Genoa e’ in assoluto la squadra che la Fiorentina da piu’ anni non riesce a battere fuori casa: l’ultima vittoria viola a Marassi risale addirittura al 19 settembre 1982, 3-0 firmato dai gol di Antognoni (8′), Pecci (42′) e Bertoni (73′); poi 14 incontri disputati con 5 vittorie rossoblu e 9 pareggi. Il Genoa ha sempre segnato almeno un gol in ciascuna delle ultime 11 gare interne ufficiali disputate, per un totale di 16 reti all’attivo. L’ultimo digiuno rossoblu risale allo scorso 11 marzo quando, in serie A, impatto’ 0-0 contro la Juventus.
La Fiorentina non ha segnato solo in una delle 10 gare ufficiali disputate in assoluto nella stagione 2012/13: e’ accaduto lo scorso 25 settembre quando, in serie A, impatto’ 0-0 in casa contro la Juventus. Nelle altre 9 partite i viola hanno realizzato complessivamente 13 reti.
Delneri e’ stato allenatore di Montella nel corso della propria breve avventura sulla panchina della Roma, dall’ottobre 2004 al marzo 2005. In quel frangente Montella disputo’ 27 partite, risultando il secondo pluripresente dopo Matteo Ferrari a quota 29, ma sopratutto capocannoniere con 17 marcature.
