Wimbledon: giornata di sorprese, ko Venus Williams e la Clijsters

Serena Williams

Niente finale in famiglia per le sorelle Williams a Wimbledon: la bulgara Tsvetana Pironkova ha infatti eliminato a sorpresa Venus e staccato il biglietto delle semifinali dei Championships. Un risultato clamoroso per la No.82 al mondo, non solo perchè nelle sue precedenti esibizioni sull’erba londinese non aveva mai superato il secondo turno, ma soprattutto per l’entita’ del punteggio: pratica risolta in due set, cedendo solo cinque game (6-2 6-3).

Ventitrenne di Plovdiv, figlia di un coach di tennis, ha giocato il suo primo match sull’erba solo cinque anni fa, quando Venus aveva giàvinto per tre volte i Championships. ”Onestamente non avrei mai pensato di arrivare tanto in alto – l’ammissione di Tsvetana – La prima volta che ho giocato sull’erba ho pensato che fosse impossibile per me vincere un solo match. Ma con l’andare del tempo mi sono abituata”.

Reduce da una stagione disastrosa, che l’ha fatta precipitare nel ranking mondiale, ora la bulgara è attesa dalla russa Vera Zvonareva che in tre set ha prevalsa – ribaltando i pronostici – sulla belga Kim Clijsters (3-6 6-4 6-2). Un solo precedente tra le due, sul cemento di Mosca (2009), vinto nettamente dalla Pironkova. ”Cercherò di ricordare cosa non ha funzionato in quel match – le parole di Vera, N.21 della classifica mondiale -. Lei e’ una giocatrice completa, che tira forte da tutte le parti del campo. Ma io devo concentrarmi soprattutto sul mio gioco”.

Nell’altra semifinale la detentrice Serena Williams, dopo aver superato in due set la cinese Na Li (7-5 6-3), è attesa dalla ceca Petra Kvitova, che ha avuto la meglio al terzo set dall’estone Kaia Kanepi(4-6 7-6(8) 8-6). Un solo precedente, in Australia quest’anno, vinto facile dall’americana No.1 al mondo. ”Non sono sorpresa che Petra sia in semifinale – il commento di Serena, che insegue la quarta vittoria a Wimbledon -. Non credo di aver già vinto il torneo, ci sono ancora due match, altre tre giocatrici in tabellone. Ho rispetto per le mie avversarie”.

In attesa delle semifinali di giovedì, domani in programma i quarti del tabellone maschile. Dall’alto in basso: Roger Federer è opposto al ceco Tomas Berdych (8-2 i precedenti per l’elvetico), Novak Djokovic se la vedrà con il tennista di Taipei Yen-Hsun (1-0 per il serbo), l’idolo di casa Andy Murray contro il francese Jo-Wilfried Tsonga (2-1 per lo scozzese) mentre Rafael Nadal ritrova Robin Soderling (4-2 per il maiorchino), rivincita della finale di Parigi 2010.

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