Alberico Lemme ospite di un liceo a Teramo. Pierluigi Diaco: “Ministero mandi ispettori”

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Gennaio 2017 - 20:26 OLTRE 6 MESI FA
Alberico Lemme ospite di un liceo a Teramo. Pierluigi Diaco: "Ministero mandi ispettori"

Alberico Lemme ospite di un liceo a Teramo. Pierluigi Diaco: “Ministero mandi ispettori”

ROMA – Alberico Lemme, farmacista noto per la sua dieta adottata da diversi vip e per le sue ospitate nei salotti televisivi di Barbara D’Urso, ha partecipato ad un convegno in un liceo a Teramo, senza contraddittorio. E scoppia la polemica.

Il creatore della dieta Lemme sabato scorso è stato invitato al liceo scientifico Alberto Einstein di Teramo per tenere una conferenza sulla nutrizione. L’indomani durante il programma di Canale 5 Domenica Live condotto da Barbara D’Urso e al quale spesso Lemme è invitato, i due ospiti Pierluigi Diaco e Manuela Villa hanno aspramente criticato la conferenza di Lemme, che durante la conferenza ha avuto anche uscite offensive e sessiste come “siccome la donna ha un cervello emotivo, è un essere inferiore”, o ancora, rivolto ad una studentessa: “Le faccio una domanda: mi dica storicamente una donna, una femmina genio”.

Il giornalista Diaco ha stigmatizzato il fatto che una scuola pubblica sponsorizzasse il teorico di una dieta priva di basi scientifiche, invitandolo a parlare senza alcun contraddittorio con medico o esperti e davanti ad un uditorio di minorenni. Prima di lasciare lo studio di Canale 5 in aperto dissenso con Lemme, Diaco ha lanciato un appello alla ministra della Istruzione Valeria Fedeli, chiedendo che vengano mandati ispettori al liceo in questione.

 

Ma Diaco non è stato l’unico a prendersela con l’iniziativa della scuola. Anche la cantante Manuela Villa ha criticato Lemme, in particolare le sue affermazioni sui disturbi alimentari:

“Il messaggio brutto che arrivava a questi adolescenti è che l’anoressia e la bulimia si curano con la sua dieta e che non bisogna andare dallo psicologo. Ho visto un dirigente scolastico che faceva entrare gli studenti per fargli recuperare le ore di scuola, questa è una vergogna perché non potevano muoversi i ragazzi: hanno dovuto chiedere addirittura alla professoressa se dovevano giustificarsi se andavano via, a questo livello…”.

La dirigente Chiara Moschella si difende. In un lungo post su Facebook scrive:

“Chiaro è che lo spirito dell’incontro organizzato ieri pomeriggio non era quello rappresentato così impietosamente. Non si trattava di alternanza scuola-lavoro, si era pensato a un contraddittorio, sino a venerdì sera accettato da tutti gli invitati. All’ultimo momento gli ospiti emeriti si sono ritirati. A quel punto mi sono trovata, in sala, a fronteggiare da sola, ad intervenire ogni qualvolta il dott. Lemme andasse oltre, ben consapevole che la folla era strumentalmente aizzata. Il mio intento era quello di mettere a confronto pseudo-scienza e scienza, suggestioni e teorie scientifiche, proprio in un liceo sportivo ove spesso si tratta dell’importante interrelazione tra dieta alimentare e attività fisica.

(…) Mi si potrebbe anche obiettare che venerdì sera avrei potuto annullare tutto: assicuro a chi legge che è stata forte la tentazione, come anche la preoccupazione, ma neanche la più fervida immaginazione avrebbe potuto farmi pensare ad un esito così volutamente aberrante. (…) Non intendo replicare attraverso il mezzo televisivo, ma la presente costituisce il chiarimento doveroso di un iter che ha le sue radici nella buona fede. Tanto devo ad una comunità scolastica, quella del Liceo Einstein, che riconosce nella cultura, nel confronto e nella passione educativa le note essenziali della sua missione”.