Mia Martini, Marino Bartoletti: “Ero in diretta quando arrivò la notizia della morte”

Mia Martini, Marino Bartoletti: “Ero in diretta quando arrivò la notizia della morte”

ROMA – Marino Bartoletti, storico conduttore della “Rai”, era in diretta con “Quelli che il Calcio” quando il 12 maggio 1995 arrivò la notizia del suicidio di Mia Martini:

“Ero in diretta a Quelli che il calcio quella maledetta domenica di maggio del 1995 – racconta su “Facebook” – quando dovetti annunciare che Mimì era stata trovata morta. E davanti a me c’era proprio Bruno Lauzi, chiamato come tifoso della Sampdoria, che non disse nulla per tutta la trasmissione e che solo alla fine si alzò e sussurrò: “Ciao Mia. Ti saluta questo piccolo uomo”. Non chiedetemi come sto. Diciamo che avrei voglia di piangere. Per tanti motivi”.

“Non chiedetemi di commentare la fiction in sé, né di scrivere cose lucide, obiettive o documentate – continua poi Bartoletti parlando del film “Io sono mia” andato in onda ieri sera su “Rai Uno” – mi tengo l’emozione, la commozione, lo sconcerto, il dolore, ma in fondo anche la gioia e la riconoscenza che ho provato ad assaporare questo racconto”.

E ancora: “Ero a Sanremo a fine febbraio del 1989 quando ‘Almeno tu nell’Universo’ (una delle canzoni del secolo) arrivò nona – nona, non seconda!! – dietro ai Ricchi&Poveri, Francesco Salvi e Fiordaliso nel Festival vinto da Oxa-Leali davanti a Toto Cutugno. E’ vero: Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio avevano aspettato diciassette anni, perché fosse lei e solo lei a cantarla!”.