Argentina, inondazioni nella provincia di Buenos Aires: decine di morti

Pubblicato il 3 Aprile 2013 - 19:15| Aggiornato il 9 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

BUENOS AIRES – “Una catastrofe”, la situazione in Argentina è “critica”. Almeno 46 persone sono morte per le inondazioni causate dalle forti piogge a La Plata, città di 650mila abitanti, che si trova 50 chilometri a sud di Buenos Aires. “E’ un dramma. Una catastrofe. Stiamo per affrontare il momento peggiore”, ha detto il governatore della provincia Daniel Scioli in un’intervista a Radio 10. “Questa situazione non ha precedenti”.

Centinaia di migliaia di cittadini sono senza luce o gas dopo che le aziende erogatrici hanno sospeso il rifornimento per evitare incidenti. Oltre ventimila persone sono state evacuate. Ma c’è ancora molta gente che chiede aiuto. Il violento temporale che ha colpito La Plata ha rovesciato sulla zona solo nelle prime tre ore 300 millimetri di pioggia.

Mentre sono ancora in corso le operazioni di soccorso, l’impatto della tragedia comincia a farsi sentire sul fronte della politica. Il sindaco della capitale Mauricio Macri (di centrodestra), si è difeso oggi dalle accuse di passività ed incompetenza lanciategli fin da ieri da dirigenti del governo nazionale peronista. Se Macri è un avversario esterno del governo della presidente Cristina Fernandez de Kirchner, che non si è ancora pronunciata sulla catastrofe, Scioli è invece considerato come il suo principale rivale dentro al peronismo.