Falsa cieca truffa l’Inps per 235 mila euro: denunciata

Pubblicato il 17 Febbraio 2012 - 16:58 OLTRE 6 MESI FA

PINEROLO (TORINO) – Per più di otto anni ha riscosso 235.000 euro in assegni d’invalidità  e indennità di accompagnamento dall’Inps per il quale era cieca totale, ma la Guardia di Finanza l’ha scoperta, ripresa e fotografata mentre, in maniera disinvolta, passeggiava da sola nei mercati, attraversava la strada e si fermava a guardare le vetrine dei negozi.

Così, A.M., di 66 anni, di origini palermitane e residente da 40 anni a Pinerolo (Torino), è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Pinerolo per truffa aggravata e continuata ai danni dell’Inps.

La donna – secondo le indagini delle Fiamme Gialle di Pinerolo – era riuscita a far credere ai medici di essere completamente cieca e così aveva ottenuto i sostegni economici dell’Inps. Le Fiamme Gialle, però, l’hanno vista condurre una vita normale, fermarsi ai semafori, salire e scendere le scale, fermarsi a guardare le vetrine, scegliere con cura i prodotti da acquistare, trascinare un trolley per la spesa.

Durante le indagini, la donna è stata indotta a scansare un passeggino spinto da un finanziere in abiti civili e a firmare, senza avere neanche bisogno di occhiali, un verbale per un controllo in materia di scontrino fiscale effettuato dalle Fiamme Gialle. E’ stata inoltre filmata mentre saliva nell’auto del marito, mentre era a passeggio con un’amica alla quale mostrava il suo orologio da polso e mentre lavava accuratamente il balcone di casa senza alcuna difficoltà.

Proprietaria di alcuni immobili, è stata infine seguita dai Finanzieri mentre visionava, in compagnia del marito, un cantiere edile vicino all’ultimazione, probabilmente per un nuovo acquisto.

Sulla base della denuncia, inviata dalle Fiamme Gialle alla magistratura alla fine dello scorso mese di novembre – ha reso noto la Guardia di Finanza – per poter garantire il risarcimento all’Erario, la Procura ha disposto il sequestro di sei immobili e della somma disponibile sul conto corrente della donna.

Il video realizzato dalla Guardia di Finanza: