
Scontri tra manifestanti e polizia al corteo contro il decreto sicurezza (foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Il corteo contro il decreto sicurezza indetto a Roma in concomitanza della votazione alla Camera doveva essere stanziale su piazza Barberini. Verso le 16 però, alcuni manifestanti hanno provato a forzare il blocco della Polizia per raggiungere la Camera dei deputati distante circa un paio di chilometri.
Sono partite le cariche tra manifestanti aderenti alla associazioni che si battono contro il Dl Sicurezza, alcuni con i volto coperto da caschi, e Polizia. I manifestanti hanno tentato di sfondare per due volte il cordone di polizia su via del Tritone e sono stati respinti dalle forze di Polizia.
Ferito un assessore comunale
A cercare di mediare tra agenti e manifestanti c’era anche Luca Blasi, assessore del III municipio di Roma di Alleanza Verdi e Sinistra. Blasi è finito contuso. All’Ansa ha denunciato: “Stavo cercando di calmare gli animi mediando tra le prime linee di manifestanti e il cordone delle forze dell’ordine, quando sono stato circondato da tre agenti e colpito con una manganellata. Mi hanno colpito al volto, all’altezza della tempia e sono stato portato al Santo Spirito”.