Il video della colata di melma e detriti che ha invaso le strade di Stromboli (foto da video) - Blitz quotidiano
Un’ondata di maltempo si è abbattuta sulla Sicilia sin dalle prime ore di ieri mattina, provocando gravi disagi e danni in molte aree dell’isola. Le piogge intense hanno causato allagamenti in diverse città, il vento ha sradicato alberi e i Vigili del fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi, soprattutto nel Palermitano. In varie zone della Sicilia ionico-orientale, i collegamenti ferroviari sono stati interrotti, causando ulteriori disagi alla popolazione.
Le isole Eolie risultano tra le zone più colpite. A Stromboli, l’isola già devastata da un’alluvione nell’agosto del 2022, si è ripetuto un tragico copione: torrenti straripati e gonfi d’acqua hanno trascinato con sé fango e detriti, invadendo le strade e sommergendo ogni cosa. “È ciò che temevamo da tempo — dichiara Rosa Oliva, presidente della Pro Loco —. Da anni denunciamo la mancanza di manutenzione dei corsi d’acqua e l’assenza di interventi strutturali”. La situazione è critica anche nelle altre isole dell’arcipelago eoliano.
Cambiamenti climatici sempre più evidenti
L’alternanza sempre più frequente tra lunghi periodi di siccità e piogge torrenziali in Sicilia, secondo molti scienziati, è un chiaro effetto del cambiamento climatico in atto. Questi eventi estremi, che una volta erano eccezionali, stanno diventando la nuova normalità, mettendo in crisi un territorio fragile e spesso impreparato. Serve, avvertono gli esperti, un intervento strutturale immediato per ridurre i rischi idrogeologici e adattarsi a un clima sempre più instabile.
