Messico, Antonio Garcia Conejo resta in mutande in Parlamento (video)
Pubblicato il 13 Dicembre 2013 - 12:05 OLTRE 6 MESI FA
Messico, Antonio Garcia Conejo resta in mutande in Parlamento
CITTA’ DEL MESSICO – Per protestare contro il voto del Congresso messicano che ha aperto l’industria petrolifera statale agli investitori esteri per la prima volta in 70 anni, un parlamentare si è spogliato in aula.
Antonio Garcia Conejo del “Partito della rivoluzione democratica”, mercoledì 11 dicembre si è spogliato per protestare contro quello che definisce un “saccheggio della nazione”. Il voto permetterà infatti di dare contratti e licenze ad aziende private straniere e locali contratti e licenze per trivellare facendo perdere il monopolio detenuto dal 1938 fino ad ora dalla compagnia petrolifera statale “Petroleos Mexicanos”.
Garcia Conejo e gli oppositori dicono ora di temere le multinazionali, in special modo quelle statunitensi riusciranno a riacquistare il potere che avevano sul petrolio in Messico prima del 1938. I parlamentari di sinistra hanno cercato di bloccare la discussione del provvedimento bloccando l’accesso della camera con sedie e tavoli. I legislatori sono stati costretti a trasferirsi in un’altra aula per continuare la discussione che è proseguita 20 ore.
Due parlamentari sono arrivati anche alle mani. Appena prima dell’alba, Garcia ha preso la parola per protestare contro il provvedimento ed ha organizzato questo striptease di protesta:
