Papa Francesco testimonia contro la dittatura argentina: il video de El Clarin

BUENOS AIRES – Dopo le accuse arrivano le smentite: Jorge Bergoglio non avrebbe avuto rapporti con la dittatura argentina e non avrebbe favorito la cattura dei due frati gesuiti, rapiti e fatti sparire per cinque mesiA scagionare Papa Francesco è infatti il giornalista Horacio Verbitsky, uno dei suoi più grandi accusatori.

Oltre a Verbitsky, a togliere i sospetti su Jorge Mario Bergoglio ci pensa oggi il quotidiano El Clarin che pubblica un video del processo sui crimini commessi dalla dittatura militare argentina nel famoso centro di tortura della Scuola superiore di meccanica della marina.

Nel commento che accompagna il video su YouTube, pubblicato da “LaRiservaNews”, si legge che

 “Jorge Bergoglio, allora arcivescovo di Buenos Aires, incontrò il dittatore argentino Jorge Videla e il capo della Marina Emilio Massera. Ma lo fece per chiedere la liberazione dei due frati gesuiti rapiti, Orlando Yorio e Francisco Jalics, poi effettivamente liberati alcune settimane dopo. E’ lo stesso Papa Francesco a rivelarlo davanti ai giudici del Tribunale Federale costituito per giudicare i crimini contro l’umanaità commessi dalla dittatura. L’interrogatorio è datato 10 novembre 2010 e dura quasi quattro ore. Il giornale argentino Clarin è venuto in possesso del video e ne mostra un estratto di cinque minuti “. 

 

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