Torazzi della Lega Nord: “I magistrati meridionali favoriscono la mafia”

MILANO – L’onorevole leghista Alberto Torazzi, capogruppo del Carroccio in Commissione attività produttive, si sfoga ai microfoni di radio Padania: “Se, oltre ad avere un ministro dell’Interno padano, avessimo anche i magistrati padani, probabilmente in Padania la mafia non esisterebbe, perché la nostra magistratura, che è fatta tutta di ragazzi del sud coi loro burocrati del sud, è un autentico groviera di informazioni: come fa uno a denunciare un mafioso se il mafioso, dopo tre minuti, lo sa perché viene informato da qualcuno, dagli amici? Perché questi sono così: qualcuno sarà codardo, qualcuno sarà venduto, qualcuno semplicemente facilone… Poi il magistrato, quando tornerà dalle ferie, quando avrà voglia, quando penserà che, interverrà, perché questa è la loro cultura, il loro modo di fare”.

L’onorevole leghista prosegue: “La Lega è fatta di Maroni che ha arrestato tantissimi mafiosi, ma è fatta anche di molti sindaci coraggiosi, come Cesarino Monti e Gentilini, che hanno preso iniziative contro i mafiosi, contro il riciclaggio, contro gli islamici; poi è però intervenuta la Corte Costituzionale che, putacaso è fatta tutta di ragazzi del sud che, putacaso, vengono da regioni mafiose”. Il video, ripreso da diversi blog e sta facendo discutere.

Torazzi aggiunge:  “Ci sono moltissimi immigrati del sud anche in Svizzera, e la Svizzera è da sempre un centro dove girano soldi e capitali, eppure, di estorsioni, in Svizzera non ce ne sono: come mai? Credo sia dovuto al fatto che in Svizzera ci sono i magistrati svizzeri”.

Gestione cookie