YOUTUBE Calais, aggrediti da migranti durante intervista

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Gennaio 2016 - 17:44 OLTRE 6 MESI FA

CALAIS (FRANCIA) – Calais, giornalisti aggrediti e derubati dai migranti. La rabbia e l’esasperazione di decine di immigranti si è sfogata contro chi cerca di documentare quello che avviene in questa città che si trova nel nord della Francia vicino alla Manica e quindi al confine con la Gran Bretagna. Siamo nel grande campo profughi soprannominato “The Jungle”: nel video postato su Youtube si vede l’aggressione da parte di un gruppo di migranti, armati di coltello e spray al pepe, contro due reporter che stavano documentando la loro situazione.

Ad essere stati aggrediti sono Maaike Engels e il collega Teun Voeten; all’improvviso tre uomini hanno cercato di rubare loro la telecamera. Voeten, durante la colluttazione finisce a terra e in suo soccorso intervengono altri profughi. Dopo un breve inseguimento però, il filmato si interrompe. Sui social, i due giornalisti raccontano come è andata a finire l’aggresione: “Per fortuna non è successo niente, in ogni comunità tra i buoni trovate sempre un paio di bastardi e the Jungle non fa eccezione. Credo che vivere in queste condizioni deplorevoli, faccia diventare criminale anche il più creativo, intelligente e ambizioso. La gente qui non ha niente di più elevato a cui puntare”.

“Abbiamo documentato la giungla da settembre – proseguono i due intervistati dal Daily Mail -. Quello che vogliamo mostrare è la complessità del problema dell’immigrazione. La storia non è a senso unico, ma ciò che viene mostrato è spesso guidato dalle emozioni. Noi volgiamo mostrare tutti i punti di vista. Non sempre i profughi sono degli avversari”.

Il video è disponibile su YouTube. Su Facebook è stato invece rimosso.