ROMA – Copertina di Maurizio Crozza, che apre Dimartedì (La7), rivolgendosi ironicamente all’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino: “Come l’avete portato in studio, dentro una teca come Padre Pio? Sto scherzando. Padre Pio e Ignazio Marino sono diversissimi: uno è un martire scomparso e famoso per le mani bucate, l’altro è Padre Pio. Ora però il centrodestra ha scelto Bertolaso come candidato sindaco di Roma. Beh, uno specializzato in catastrofi in effetti a Roma può funzionare. D’altra parte, dopo Marino e Alemanno, o evacui Roma oppure chiami la Protezione Civile“. E aggiunge: “Anche Bertolaso è un medico, come Marino. Come possiamo chiamarlo? Accanimento terapeutico? Bertolaso ha dichiarato: ‘Per Roma sarò come Mr. Wolf. So affrontare le emergenze’. Mr. Wolf era un personaggio del film Pulp Fiction: era un criminale, amico di criminali, che risolveva problemi dei criminali. Per candidarsi a Roma la presentazione di Bertolaso non è male. Penso anche che Mr. Wolf” – continua – “rispetto a Bertolaso aveva meno rinvii a giudizio. Questo però non è Pulp Fiction, ma un altro film di Tarantino: Kill Cricca. Ci sono Kill Cricca 1, Kill Cricca 2, uno su L’Aquila, l’altro sulla Maddalena. Film bellissimi e campioni di incazzi per tanto tempo. Bertolaso comunque è l’uomo giusto al posto giusto. E’ come mettere il papà della Boschi a capo della Bce“.
Il comico poi si sofferma sul centrodestra lombardo: “Oggi in Lombardia ne hanno arrestati 21 per appalti truccati nella sanità. Se continua così, tra un po’ a Milano dovranno importare gli indagati da fuori. Tra gli arrestati c’è anche il braccio destro di Maroni“. Crozza si cala quindi nelle vesti del governatore della Lombardia: “Mi hanno ‘arrestetizzato’ il braccio destro, ma io non mi sono accorto di niente. Ero occupato ad accendere e a spegnere le luci del Pirellone per la scritta del Family Day. Noi della Lega siamo contro le coppie di uomini, soprattutto quando hanno la divisa dei carabinieri e prendono sotto braccio il mio braccio destro. E’ contro natura. Che schifo”.