YOUTUBE Marco Morrone, da obeso bullizzato a idolo del web con “Saluta Andonio”

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Giugno 2017 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Marco Morrone, da obeso bullizzato a idolo del web con "Saluta Andonio"

Marco Morrone, da obeso bullizzato a idolo del web con “Saluta Andonio”

ROMA – Diventato famoso con un video fatto in auto e postato su YouTube, Marco Morrone è ormai un divo del web italiano. Ha solo 16 anni, ma guadagna quanto molti quarantenni laureati si sognano. Serate in discoteca, pomeriggi in piscina: con la sua sola presenza agli eventi si assicura centinaia di euro. E ha lanciato anche un disco. Che si chiama proprio “Saluta Andonio”, come il refrain che l’ha reso celebre.

Il settimanale Oggi l’ha incontrato e ha raccolto la sua storia, da adolescente obeso oggetto dei bulli a idolo delle ragazzine.

Scrive Dea Verna sul settimanale:

 

Tutto e iniziato due anni fa: Marco gira un video mentre e in macchina con il padre: racconta la sua giornata («Vado all’Iper, compro le figurine della Champions, esco con gli amici») e chiede al padre di salutare: «Saluta Andonio!». L’invito cade nel vuoto, perché papa Antonio e contrariato. Poco importa: il video e cliccatissimo sul web e questo ragazzone di Cosenza diventa una star.

 

Ma il salto di qualità lo fa quest’estate, quando Rovazzi e Gianni Morandi lo chiamano per un cameo nel video della hit dell’estate, Volare. «Morandi e come uno zio», ci racconta Marco. «E buono e ha le mani giganti. Ci sentiamo spesso, io gli chiedo di salutare via cellulare qualche cuginetta e lui non dice mai di no». E Rovazzi? «Un bravo ragazzo, molto furbo. Vuole fare il regista, ci riuscirà».

Marco Morrone, secondo anno di ragioneria a Cosenza e 135 chili, ha raccontato di essere stato vittima dei bulli: “Mi sfottevano per il peso, mi chiamavano “chiattone”, mi insultavano. Ho iniziato a fare video per sfidarli, per dimostrare che valevo qualcosa anch’io”.

Adesso ovviamente le cose sono molto cambiate: “Ho anche trovato la fidanzata, Tania”. Ma con la fame, pure molte invidie, anche per quello che guadagna:

“Sto girando l’Italia per fare serate, ieri ero a Portogruaro, in Veneto, domani sarò a Riccione, poi a Piacenza e a Latina. Per un pomeriggio in piscina prendo 500 euro. Per una serata in discoteca, invece, il cachet si aggira sui 1.500 euro”. Lui si presenta alle 23, perché, essendo minorenne, a mezzanotte deve essere fuori dal locale. Saluta i clienti, parla e canta la sua canzone, che sul web ha già totalizzato un milione e 700 mila visualizzazioni su YouTube.

L’unico punto dolente è la scuola. Ma non è quello il suo futuro, secondo lui. Marco Morrone pensa già al cinema, “cinema comico. Sono fan di Franco e Ciccio, e Ficarra e Picone. Un film che racconta la mia vita, non sarebbe fantastico?”.