SANREMO – “Sogni e nostalgia”: questo il nome del brano presentato da Neffa durante la seconda serata del festival di Sanremo. Una esibizione, secondo molti, non proprio perfetta quella dell’ex rapper. Anzi. Su Twitter qualche utente scrive: “Rendiamoci conto he Neffa è piu stonato di me”. “Oh Ma questo è stonato forte ragazzi..ma stiamo scherzando? Oh dico una nota non l’ha presa…”, scrive un altro. E ancora: “Avete presente quando un vostro amico vuole per forza cantare al karaoke ma poi é stonato? Ecco mi sono sentita così per Neffa”. Il web, insomma, lo ha già condannato.
E c’è anche chi sospetta che Neffa fosse alticcio. Enzo Miccio scrive sui social: “Mi ricorda un alpino un po’ brillo dopo il raduno annuale… Avrá bevuto qualche cicchetto di troppo? #neffa #Sanremo2016”. Miccio, insomma, sospetta che Neffa fosse alticcio.
Questo il testo della canzone di Neffa:
Qualche volta il mondo sembra così freddo e stanco
Negli sguardi che tu incontri non c’è molto per te
Ma se capita che il vento arrivi tra le foglie
Puoi fermarti per sentire un po’ la musica che fa
Qualche volta c’è chi ride perché sei nel fango
E chi gode a farti male per il gusto che c’è
Può succedere che un diavolo ti stia tentando
Puoi trovare sempre un angelo che poi ti salverà
Tutto passa e va sogni e nostalgia
Baci dolci e lacrime
E per fortuna che torna sempre un po’
Voglia di sorridere
Un bel giorno arriverà da te la felicità
Una luce che si poserà sulle cose spente
E se al buio la paura viene lì e ti prende
Con il sole del mattino poi ogni fiore si aprirà
Tutto passa e va sogni e nostalgia
Baci dolci e lacrime
E per fortuna che torna sempre un po’
Voglia di sorridere
Vedrai tutto passa e va sabbia e cieli blu
Cose da decidere
E per fortuna che torna sempre un po’
Voglia di sorridere
Questa è per chi ha freddo e per chi è solo
Chiude gli occhi e non lo sa perché
Questa è per chi ha perso e non è un gioco
Questa è per il bene che ho per te
(di G. Pellino, Ed. Warner Chappell Music Italiana/Pisco Music – Milano – San Lazzaro di Savena (BO))