Bologna, corteo antagonisti: occupato palazzo in centro

Bologna, corteo antagonisti: occupato palazzo in centro

BOLOGNA – Due occupazioni in due giorni a Bologna. L’ultima è   arrivata al termine di un corteo di un centinaio di antagonisti che ha attraversato il centro storico dal tardo pomeriggio di venerdì 5 dicembre.

L’edificio di cui ha preso possesso la protesta è in via Albiroli, in pieno centro, a due passi da piazza Maggiore e vicino alla curia arcivescovile. Nel gruppo c’erano anche attivisti di Hobo, il collettivo che sabato mattina era stato sgomberato da uno stabile in via San Vitale. “Stop sfratti, stop sgomberi”, le parole chiave della manifestazione.

E’ di ieri, da parte di un altro gruppo, ‘Social Log’, la maxi-occupazione in via Fioravanti, con 300 persone in un’ex sede Telecom.

l palazzo occupato dal collettivo è di proprietà della parrocchia della cattedrale di San Pietro e dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero. In precedenza la protesta del corteo si era rivolta contro Confabitare, associazione di proprietari immobiliari, la cui sede è stata imbrattata.

Nel pomeriggio, inoltre, il sito del Comune di Bologna è stato ‘hackerato’ ed è risultato a lungo non raggiungibile. Il gesto è stato rivendicato su twitter da Anonymous Italy, che ha dichiarato la propria solidarietà al collettivo bolognese: “La casa è di chi l’abita, è un vile chi lo ignora. Occupare è giusto”.