Elio Carminati morto a Bergamo: il gigante della Squadra Mobile che arrestava i tifosi dell’Atalanta

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 12 Gennaio 2022 - 10:04 OLTRE 6 MESI FA
Elio Carminati morto a Bergamo: il gigante della Squadra Mobile che arrestava i tifosi dell'Atalanta

Elio Carminati morto a Bergamo: il gigante della Squadra Mobile che arrestava i tifosi dell’Atalanta (Foto d’archivio Ansa)

E’ morto, a soli 62 anni, Elio Carminati. A Bergamo lo conoscevano in molti, era un poliziotto che tutti conoscevano come il gigante buono della Squadra Mobile. Dalla imponente struttura fisica, era noto in città e anche tra le frange della tifoseria dell’Atalanta. Tanti gli ultras che Elio ha accompagnato in Questura, come amava ricordare.

Elio Carminati morto a Bergamo: era il gigante della Squadra Mobile

Data la stazza, era facile affibbiare a Elio nomignoli che ne ricordassero le proporzioni. Il più famoso di tutti era forse “Mazinga“, mutuato dal celebre robot dei cartoni animati. Ma anche Bobocop o Pilone. 

Fatto sta che tutti ricordano un agente deciso, determinato, ma al contempo molto gentile, generoso e umano. Uno che portava avanti la propria missione, senza dimenticare di avere davanti delle persone.

Elio Carminati e i tifosi dell’Atalanta

Come si evince dagli episodi raccontati sugli arresti dei tifosi dell’Atalanta. Li andava a prendere mentre erano al lavoro: “Mi inventavo che la madre era stata poco bene e dovevo accompagnarlo a casa”. Invece li portava in una stanza di sicurezza in Questura. Uno degli aneddoti raccontati nel libro “Sbirro a chi?”, scritto (dopo essere andato in pensione) insieme a Federico Biffignandi.