Getta la figlia di 5 anni dal primo piano e poi tenta il suicidio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Gennaio 2024 - 10:30
Getta la figlia di 5 anni dal primo piano e poi tenta il suicidio. Foto d'archivio Ansa

(foto d’archivio Ansa)

Getta la figlia di 5 anni dal primo piano e poi tenta il suicidio. Tutto è avvenuto in un’abitazione a Cinto Caomaggiore (Venezia), nel Veneto orientale. Era separato dalla moglie e aveva in affido la bimba durante le vacanze natalizie. La piccola è rimasta cosciente, ma è stata trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale di Treviso per un trauma cranico. Le condizioni della piccola sono in progressivo miglioramento e non sarebbe in pericolo di vita.

Fermo di polizia per il padre

Il padre è rimasto illeso, per lui è stato adottato il fermo di polizia giudiziaria. Lo ha riferito all’ANSA il procuratore facente funzioni di Pordenone, Maria Grazia Zaina. Il provvedimento è stato deciso dopo che i medici hanno fornito le prime risultanze sullo stato psicofisico dell’uomo, che è stato accusato di tentato omicidio. “Non abbiamo ancora il referto dell’ospedale per la figlia – ha precisato il magistrato – ma ci vengono fornite rassicurazioni su un decorso positivo dopo le prime ore di grande apprensione”.

“Non è stato adottato ancora alcun provvedimento perché siamo in attesa di capire dall’ospedale le condizioni psicofisiche dell’autore di questo gesto”, aveva riferito nelle scorse ore Zaina. “Qualsiasi altra illazione al momento è prematura – ha concluso il Procuratore – sono situazioni delicatissime, che coinvolgono, come vittima, anche una minore in giovanissima età. Sino a che non saranno chiariti i contorni e, soprattutto, la situazione mentale dell’autore dell’azione non sarà definita dagli specialisti cui è stato affidato, questo ufficio non fornirà alcun dettaglio, tantomeno le generalità e ogni altro elemento che possa contribuire a identificare i protagonisti”.

La testimonianza dei vicini

“Quando ci siamo affacciati, dopo aver udito dei tonfi fragorosi, l’uomo camminava nel giardino e pronunciava frasi sconnesse: non sembrava essere presente a se stesso, ma non pareva nemmeno ferito dopo la caduta”. Lo hanno riferito, ai carabinieri della Compagnia di Portogruaro (Venezia), i vicini di casa dell’uomo. La piccola è sempre rimasta cosciente ed è stata trasferita d’urgenza, con l’ambulanza, all’ospedale, di Treviso. L’elisoccorso notturno era infatti inutilizzabile, a causa della nebbia fitta.