Giovanni Montaldo, capo Pronto Intervento Genova arrestato per assenteismo

Giovanni Montaldo, capo Pronto Intervento Genova arrestato per assenteismo

GENOVA – Il geometra Giovanni Enrico Montaldo, il capo del Pronto Intervento di Genova, è stato arrestato per assenteismo: secondo l’accusa Montaldo, 61 anni, riferiva sistematicamente ai suoi superiori di trascorrere le mattinate a fare sopralluoghi sulle strade dissestate e i cantieri aperti in città, ma in realtà restava a casa fino alle 11 e non arrivava mai in un ufficio prima delle 15. L’inchiesta era in corso da mesi ma il provvedimento è stato preso sull’onda dello scandalo dell’alluvione. A Genova è il primo caso di dipendente pubblico arrestato per assenteismo.

In realtà il gip Maria Teresa Rubini gli contesta l’induzione in falso, dal momento che il suo superiore confermava le ispezioni in giro e la truffa ai danni dello Stato. A inchiodare il geometra ci sarebbero due mesi e mezzo di pedinamenti e appostamenti, da marzo a maggio 2014. Montaldo si sarebbe assentato ben 44 volte: praticamente tutti i giorni, se si escludono i weekend.

Ma quel che fa specie è che l’indagine sia scaturita dall’interno: è stata la stessa amministrazione comunale, ora sotto accusa per i ritardi e la disorganizzazione con cui è stata affrontata l’alluvione, a segnalare il dipendente fannullone alla Procura. Non a caso il sindaco Marco Doria non ha perso tempo e subito dopo l’arresto (cautelare) ha sospeso il geometra dal servizio.

I pm fanno sapere che la misura cautelare è stata applicata per il pericolo di reiterazione del reato (sic!) e per evitare che Montaldo inquinasse in qualche modo i documenti cartacei che proverebbero le sue assenze. Sono stati gli stessi colleghi della polizia municipale a perquisirgli la casa e l’ufficio e a sequestrare i computer.