Luana D’Orazio, a chi il figlio? I nonni: “A noi, il padre non c’è mai stato”. Il piccolo: “Se prego mamma torna?”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Maggio 2021 - 10:21 OLTRE 6 MESI FA
Luana D'Orazio, a chi il figlio? I nonni: "A noi, il padre non c'è mai stato". Il piccolo: "Se prego mamma torna?"

Luana D’Orazio, a chi il figlio? I nonni: “A noi, il padre non c’è mai stato”. Il piccolo: “Se prego mamma torna?” FOTO ANSA

A chi andrà l’affidamento del piccolo Alessio, il figlio di Luana D’Orazio, l’operaia di 22 anni morta sul lavoro mentre lavorava all’orditura di Montemurolo, lo scorso lunedì 3 maggio. Il piccolo ha cinque anni e ancora non sa bene cosa sia successo, al momento si trova dai nonni, i genitori di Luana.

Luana D’Orazio e l’affidamento del figlio

Luana D’Orazio non era sposata, era rimasta incinta giovane, quando aveva appena 17. Da un anno e mezzo era fidanzata con un ragazzo, i due avevano grandi progetti per il futuro, anche un viaggio in Francia con il piccolo Alessio. Il padre del bimbo infatti sembrerebbe non esserci mai stato, ed è proprio per questo che si pensa di affidare Alessio ai nonni materni. 

 “Questo bambino lo teniamo noi. Sarebbe crudele se non fosse così. Ho perso mia figlia ma mio nipote resta qui, questa è casa sua. Lui si è ammammato a me, forse era destino “, racconta la mamma di Luana. Per il piccolo Alessio intanto sono stati raccolti oltre quarantamila euro in poco più di un giorno.

Il piccolo prega per la mamma Luana

Nonna Emma, su consiglio del pediatra, ha provato a spiegare al nipotino cosa fosse accaduto alla sua mamma. “È toccato alla mia migliore amica – racconta Emma, la mamma della giovane operaia -informarlo nei modi giusti. Lui dapprima si è sdraiato sul letto e ha pianto. Poi mi ha chiesto di pregare con lui, per far tornare la mamma. Mi ha messo lui il canale televisivo di Padre Pio e mi ha detto: ma se io prego, Gesù me la ridà la mia mamma, la rimanda quaggiù? Gli ho detto no, perché non lo può fare, ma tu la tua mamma ce l’hai nel cuoricino, senti con la mano il battito… È lei”.