Marita Comi, la moglie di Bossetti sceglie di non rispondere al terzo interrogatorio

Marita Comi

ROMA – Terzo interrogatorio giovedì 14 agosto per Marita Comi, la moglie di Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio.

Entrata alle 10, alle 11 Marita Comi era già fuori dalla sede dei carabinieri. Gli investigatori non hanno consentito all’avvocato Claudio Salvagni di assistere all’interrogatorio e la donna ha scelto di non rispondere alle domande degli inquirenti.

Prima di Marita Comi era stata ascoltata anche la  madre di Marita Comi, la suocera dell’artigiano edile di Mapello, Adelina Bolis, che ha detto di credere nell’innocenza del genero, che ha descritto come “un gran lavoratore, premuroso e abitudinario, un uomo che conduce una vita tranquilla” e che la donna ha detto di considerare “come un figlio”.

Gli inquirenti, secondo alcune indiscrezioni, sono in cerca di riscontri alle dichiarazioni fatte dall’uomo nell’ultimo interrogatorio durante il quale, come riporta l’Eco di Bergamo “l’accusa aveva scandagliato la vita di Bossetti in ogni suo angolo più recondito”.