Nicola Tanturli ritrovato vivo dal giornalista Rai Giuseppe Di Tommaso: bambino scomparso era in una scarpata

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 23 Giugno 2021 - 09:50 OLTRE 6 MESI FA
Nicola Tanturli ritrovato vivo dal giornalista Rai Giuseppe Di Tommaso: bambino scomparso era in una scarpata

Nicola Tanturli ritrovato vivo dal giornalista Rai Giuseppe Di Tommaso: bambino scomparso era in una scarpata (Foto Ansa)

E’ stato ritrovato vivo Nicola Tanturli, il bambino di due anni scomparso dalla sua casa a Palazzuolo sul Senio, nel Mugello. Lo rende noto prefettura di Firenze.

Da quanto spiegato dalla prefettura, Nicola sarebbe stato trovato a circa tre chilometri dalla sua abitazione. Il piccolo sembrerebbe in buone condizioni.

E’ stato un giornalista della Vita in diretta della Rai, Giuseppe Di Tommaso, a far ritrovare il piccolo Nicola. Risalendo versa la casa del bambino ha sentito rumori e lamenti. Il bambino era in fondo a una scarpata, a ridosso della strada e profonda una cinquantina di metri ed è stato poi recuperato da un carabiniere che si è calato. Si tratta del comandante della stazione dei carabinieri di Scarperia, Danilo Ciccarelli. E’ stato lui a prendere Nicola e a consegnarlo alla madre.

Il bambino, dopo aver visto i genitori, è stato portato con l’elisoccorso in ospedale per controlli: un medico lo ha valutato anche sul posto. Da quanto spiegato il piccolo starebbe comunque bene.

Bambino scomparso al Mugello: un giorno di ricerche senza esito

Un intero giorno di ricerche non era servito a trovare il bimbo di quasi 2 anni, scomparso la notte tra il 21 e il 22 giugno da un casolare sull’Appennino dove vive coi genitori e il fratellino di 4 anni. 

Almeno 200 i soccorritori schierati in un territorio impervio, tra vigili del fuoco, forze dell’ordine, volontari, perfino i suoi vicini, che sono gli abitanti di un eco-villaggio dove si pratica l’agricoltura biologica e si fanno, tra le altre cose, creme dai petali di rosa.

La famiglia di Nicola Tanturli vive in una casa isolata a Campanara, il comune è Palazzuolo sul Senio (Firenze). Zona impervia, raggiungibile solo da una mulattiera.

L’allarme dei genitori di Nicola Tanturli

Lunedì sera il papà e la mamma hanno messo a letto i due figli, anche Nicola. Quando sono andati a svegliarlo, hanno trovato un lettino vuoto. Hanno cercato per tutta la casa, poi nei terreni intorno. Hanno dato l’allarme ai carabinieri.

Nicola è un bimbo che vive in campagna e ha sviluppato presto autonomia nei movimenti, abituato a muoversi da solo oltre i margini dell’abitazione e le immediate vicinanze. L’ipotesi ritenuta più probabile è che durante la notte, non è chiaro in quale orario, si sia svegliato, sia sceso dal letto e sia uscito di casa, dove non ha più fatto ritorno.

Potrebbe aver camminato a lungo e si sarebbe perso, non riuscendo più a trovare la strada di casa. Quando i genitori hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri della zona, la prefettura ha attivato il piano di ricerca per le persone disperse. La famiglia abita in un luogo dove non arriva o è scarsissimo il segnale del cellulare, quindi pure internet.

L’ecovillaggio di Campanara, avamposto di agricoltura biologica

A due chilometri dalla loro casa c’è l’ecovillaggio di Campanara, comunità che da decenni pratica agricoltura biologica. Tutti gli appartenenti si sono uniti alle ricerche: “Io sono rimasta coi nipotini – racconta un’anziana residente – I genitori sono sconvolti, tutta la nostra comunità è in giro per i boschi a cercare il bambino”.

Sul posto il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Gian Piero Philip Moschetti: “E’ un bambino molto attivo, molto vispo, potrebbe camminare per un chilometro all’ora, non sappiamo quanta distanza possa aver fatto. Era abituato ad uscire dalla casa, a vivere all’aria aperta. I genitori lo hanno messo a letto dopo cena. Al risveglio si sono accorti che non c’era più e hanno dato l’allarme”.