Opicina, 14enne folgorato da cavi elettrici: è grave. Gli amici: “Scappavamo dai cinghiali”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Luglio 2023 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA
Opicina, folgorato da cavi elettrici. Foto Ansa

(foto d’archivio Ansa)

Ha toccato dei cavi elettrici mentre era con i suoi amichetti nella zona della ferrovia ed è rimasto folgorato, sbalzato lontano di un paio di metri. È accaduto intorno alle tre della notte scorsa a Opicina, sul Carso triestino: il protagonista della vicenda è un ragazzino di 14 anni che si trovava vicino ai binari tra alcuni vagoni con amici coetanei. Il ragazzino è stato poi portato in ospedale e le sue condizioni sono gravi. Non è ancora chiara la dinamica della vicenda, sulla quale sta indagando la polfer insieme agli agenti della polizia.

Il ragazzino era vicino ai binari, tra alcuni vagoni, con alcuni coetanei, che agli investigatori hanno riferito di essere entrati nello scalo per paura dei cinghiali.

Opicina, 14enne folgorato da cavi elettrici. La prima ricostruzione

I ragazzini hanno raccontato di aver sentito alcuni rumori e di aver temuto di essere assaliti da animali selvatici, in particolare cinghiali. Non è però ancora stato chiarito come mai il 14enne sia entrato in contatto con i cavi elettrici. Una delle ipotesi al vaglio è che sia salito fino in cima a un vagone merci. Gli amici avrebbero solo sentito un forte rumore e poi visto il ragazzino a terra. Il 14enne ha riportato ustioni di terzo grado sul 15% del corpo e vari traumi. Inizialmente portato all’ospedale di Cattinara, nel reparto di Terapia intensiva, è ora al nosocomio di Verona. La prognosi è riservata. 

 Giunta una telefonata di richiesta di soccorso al Numero unico di emergenza Nue112 del Fvg, gli operatori hanno trasferito la telefonata alla struttura operativa regionale emergenza sanitaria e gli infermieri della Sores hanno inviato un’ambulanza e l’equipaggio di un’ automedica attivando nel contempo la polizia ferroviaria, la Polizia di Stato, la centrale di Mestre per la sospensione dell’energia elettrica, il personale della rete ferroviaria italiana per la sospensione temporanea del traffico su rotaia, e i vigili del fuoco. Gli uomini della squadra di distaccamento di Opicina dei pompieri, assicuratisi che la corrente fosse stata interrotta, ha recuperato il ragazzino insieme con il personale sanitario. Il minorenne è stato immobilizzato su una barella e trasportato in ospedale.