Troppe minacce in carcere: don Riccardo chiede il trasferimento

Pubblicato il 20 Maggio 2011 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Sarà presto trasferito in un altro carcere don Riccardo Seppia, il parroco genovese arrestato per pedofilia una settimana fa.

Il sacerdote, confermano fonti interne al carcere di Marassi dove è rinchiuso da venerdì scorso, si sente minacciato dagli altri detenuti e, nonostante sia in isolamento e guardato a vista, ha paura per la propria incolumità.

Si sa, anche tra i carcerati c’è un ‘codice d’onore’: rispetto per tutti tranne per chi violenta donne e bambini. “Infame”, “Bastardo”, “Vergogna”, “Pedofilo” sono solo alcuni degli insulti che sono echeggiati nei corridoi del carcere non appena il parroco vi ha messo piede.

Per questo ha fatto domanda di trasferimento. L’amministrazione carceraria l’ha accolta e oggi pomeriggio sarà nota la destinazione, certamente fuori Genova.