Scuola. Neoassunti possono accettare supplenze fino a giugno

Scuola. Neoassunti possono accettare supplenze fino a giugno

ROMA –  I professori neoassunti dalla stabilizzazione potranno accettare ancora per un altro anno, fino al 30 giugno 2016, incarichi di supplenza. Viene posticipato così il trasferimento nelle sedi (magari dal sud al nord nei casi prevalenti) secondo le esigenze di organico. Un anno di tregua stanti le grandi proteste da parte di professori e sindacati che contestano la direttiva.

Stesso rinvio per la partenza degli albi territoriali e della cosiddetta chiamata diretta dei presidi, se ne riparla a settembre del prossimo anno. Lorena Loiacono sul Messaggero spiega i termini del compromesso raggiunto.

A tendere una mano ai docenti, è stata la ministra Stefania Giannini che in merito alle supplenze sull’organico di fatto ha chiesto espressamente agli uffici scolastici territoriali di effettuare le nomine entro l’8 settembre. Si tratta degli incarichi di docenza fino al termine delle lezioni.

Una sorta di compromesso tra le parti che sta dando i suoi frutti e che da qualcuno viene però interpretato come una cessione alle pressioni dei sindacati: i docenti infatti non dovranno rinunciare all’assunzione prevista dalle fasi B e C ma non dovranno neanche affrontare subito i trasferimenti. (Lorena Loiacono, Il Messaggero).

Del resto non sono mancate le proteste anche plateali, come quelle degli insegnanti della Sardegna che nella spiaggia del Poetto hanno organizzato un flash mob: prof e maestri “che non vogliono emigrare” si sono schierati in riva al mare con le magliette bianche e i trolley, quasi un marchio di fabbrica della protesta del comitato “Valigie del 10 agosto”. E si sono presentati anche con la sveglia al collo. Un simbolo del tempo che trascorre: “finora – si lamentano – senza una soluzione al problema”.