Indonesia, attacco dei ribelli a Papua: quattro soldati uccisi e due feriti a colpi di machete

Almeno quattro soldati in Indonesia sono stati uccisi e altri due feriti in un agguato dei guerriglieri nella regione separatista di Papua. Più di 30 ribelli hanno teso un’imboscata a un avamposto militare a Maybrat, attaccando i soldati con i machete prima di fuggire nella giungla. “Era ancora buio quando è avvenuto l’attacco e gli autori sono fuggiti immediatamente”, ha detto il capo militare della Papua occidentale I Nyoman Cantiasa.

L’attacco ai soldati in Indonesia

Le forze di sicurezza hanno arrestato due membri del gruppo ribelle responsabile dell’imboscata dopo ore di perquisizione nella giungla, ha detto l’esercito. I militari hanno ordinato una caccia all’uomo e hanno promesso di “distruggere” i ribelli. I ribelli della Papua hanno rivendicato l’azione, avvenuta appena una settimana dopo che il gruppo aveva ucciso due operai edili nel distretto di Yahukimo.

Il conflitto nella giungla

Le tensioni nella regione devastata dal conflitto sono aumentate quest’anno, punteggiate da scontri mortali dopo che i ribelli hanno ucciso il capo dell’intelligence indonesiana a Papua ad aprile. Giacarta ha risposto designando formalmente i separatisti papuani ‘terroristi’, una mossa che ha suscitato timori di ulteriori violenze e violazioni dei diritti umani e civili.