Libano. Linciato dalla folla inferocita, l’uomo era accusato di quattro omicidi

Pubblicato il 29 Aprile 2010 - 18:32 OLTRE 6 MESI FA

Un egiziano accusato di aver ucciso due bambine di sette e nove anni assieme a due dei loro nonni in una località poco lontano da Beirut, è stato linciato giovedì dalla folla inferocita e impiccato a un palo della luce sotto gli occhi inermi della polizia libanese. E’ accaduto a Ketermaya, 25 km a sud della capitale, dove nel pomeriggio l’egiziano, accusato del pluriomicidio avvenuto mercoledì e sospettato di aver in passato violentato una ragazzina di tredici anni, si trovava sul luogo del delitto assieme agli inquirenti nel corso della ricostruzione del crimine.

I familiari delle vittime e numerose altre decine di abitanti di Ketermaya, in maggioranza musulmani sunniti, sono riusciti a infrangere il cordone degli agenti malmenando l’egiziano di 38 anni, anch’egli musulmano. La polizia è riuscita in un primo momento a sedare la folla e a condurre l’accusato nel vicino ospedale, ma anche lì è stato raggiunto dai residenti che lo hanno condotto a forza fuori dall’edificio e lo hanno pestato a morte.

Senza che la polizia potesse intervenire, il cadavere dell’uomo, senza vestiti, è stato poi legato ai piedi a un auto e trascinato per le vie di Ketermaya e infine appeso per il collo a un palo della luce.