Madonna, Stevie Wonder, Rihanna…: per Trayvon Martin boicottano la Florida

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Luglio 2013 - 21:52 OLTRE 6 MESI FA
Madonna, Stevie Wonder, Rihanna...: per Trayvon Martin boicottano la Florida

Trayvon Martin

LOS ANGELES – Madonna, Stevie Wonder, Rihanna, Rod Stewart, Jay Z, Kanye West, Usher, Justin Timberlake, i Rolling Stones. Questi artisti hanno in comune una causa: tutti hanno deciso di rinunciare a suonare e cantare nello Stato della Florida, colpevole, sostengono, di aver ucciso il giovane e disarmato afroamericano Trayvon Martin. E colpevole una seconda volta con l’assoluzione della guardia giurata che ha ucciso Trayvon, George Zimmerman. 

La vicenda di Tryvon ha indignato gli Stati Uniti. Il 26 febbraio 2012 a Sanford, Florida, Tryavon, 17 anni, venne scambiato per un ladro e ammazzato. Ma stava solo comprando delle caramelle. 

Per la giuria che si è riunita pochi giorni fa Zimmerman, guardia giurata di 29 anni, non è colpevole di omicidio. Ma molti americani non la pensano così.

Lo stesso presidente, Barack Obama, è intervenuto dicendo: “Trayvon avrebbe potuto essere mio figlio”. Ora anche il mondo dello spettacolo, lo show biz, si è mobilitato per Trayvon.

Il primo è stato Stevie Wonder: “Ho deciso che fin quando la legge “Stand Your Ground” (che ha consentito la scarcerazione di Zimmerman secondo il principio che ci si può difendere anche solo se si sospetta di essere attaccati) non verrà abolita in Florida, non ci suonerò mai più. Ciò che noi possiamo fare è che si senta la nostra voce per coloro che hanno perso la loro battaglia per la giustizia. E non torneranno più”.

L’appello di Wonder, 62 anni, è stato sottoscritto da molti artisti della scena musicali americana. Si sono uniti al boicottaggio Madonna, Usher, Kanye West, Jay Z, Rihanna, Rod Stewart, i Rolling Stones e Justin Timberlake. E la decisione potrebbe arrivare a toccare non solo la Florida, ma anche gli altri 23 Stati americani in cui vige la “Stand Your Ground” voluta da Jeb Bush.