Opus Dei, è morto il prelato Javier Echevarria

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Dicembre 2016 - 17:47 OLTRE 6 MESI FA
Opus Dei, è morto il prelato Javier Echevarria

Opus Dei, è morto il prelato Javier Echevarria (Foto Ansa)

ROMA – E’ morto monsignor Javier Echevarria, vescovo cattolico spagnolo e prelato dellOpus Dei. Aveva 84 anni. Era nato a Madrid nel 1932, dove conobbe san Josemaria Escrivà, il fondatore della stessa Opus Dei, di cui fu segretario dal 1953 al 1975, anno in cui fu nominato segretario generale della Prelatura.

Nel 1994 era stato eletto prelato. Fu ordinato vescovo da Giovanni Paolo II nel 1995. “Un generoso testimone della vita sacerdotale ed episcopale”: così papa Francesco lo ricorda in un telegramma di cordoglio all’Opus Dei.

Il pontefice sottolinea come la sua vita sia stata “un costante servizio di amore per la Chiesa e per i fedeli” ed esprime vicinanza a tutta l‘Opus Dei e assicura le sue preghiere per questo “fedele servitore” della Chiesa.

Monsignore Echevarria era stato ricoverato lo scorso 5 dicembre nel policlinico dell’Università Campus Bio-Medico di Roma a causa di una lieve infezione polmonare. Era sotto cura antibiotica per contrastare l’infezione. Il quadro clinico si è complicato nelle ultime ore, provocando una insufficienza respiratoria che ha provocato il decesso.

I funerali si terranno a Roma giovedì 15 dicembre presso la Basilica di Sant’Eugenio. Poi l’Opus Dei dovrà procedere alla scelta di un successore. “Come prevede il diritto della Prelatura, spiegano, il governo ordinario dell’istituzione ricade ora sul vicario ausiliare e generale monsignor Fernando Ocariz. Secondo gli statuti della Prelatura, a lui compete convocare entro un mese un congresso elettorale che elegga il nuovo prelato. Il congresso si dovrà celebrare entro tre mesi. L’elezione dovrà poi essere confermata dal Papa”.

L’Opus Dei è una “Prelatura personale”, figura giuridica al momento unica nella Chiesa. Ha un suo vescovo, come le diocesi, ma non un territorio, e i suoi fedeli continuano ad appartenere anche alle Chiese locali.

Fu fondata nel 1928 da san Escrivà al quale succedette monsignor Alvaro Del Portillo; poi monsignor Echevarria. L’Opus Dei conta nel mondo 90mila membri, di cui 4mila in Italia. Il 98% è costituito da laici, per la maggior parte sposati. Il restante 2% è costituito da sacerdoti.

Oltre ai preti, alcuni laici, uomini e donne, praticano il celibato: sono i Numerari e gli Aggregati. La maggior parte dei fedeli dell’Opus Dei, attualmente circa il 70%, è costituita però dai membri Soprannumerari: si tratta per lo più di persone sposate per le quali “la santificazione dei compiti familiari e della vita professionale costituisce – spiegano dall’Opus Dei – parte fondamentale della propria vita cristiana”.