Thomas Duncan malato di Ebola: passato per Belgio. Ha avuto 4 giorni per contagiare

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Ottobre 2014 - 11:58 OLTRE 6 MESI FA
Thomas Duncan malato di Ebola: passato per l'Europa prima di atterrare a Dallas

Il Texas Health Presbyterian a Dallas, dove è ricoverato il paziente zero

DALLAS – Thomas Eric Duncan, il primo caso di virus Ebola negli Stati Uniti, ha viaggiato anche in Europa. Il paziente zero che ha portato con sé il terribile virus in America è partito dalla Liberia il 19 settembre ed è arrivato a Dallas passando da Bruxelles, non essendoci voli diretti per gli Usa. Dal 24 settembre, quando ha manifestato i primi sintomi, al 28 quando è stata accertata la malattia, ha avuto quattro giorni per contagiare. Sono circa 80 le persone entrate in contatto con lui o con la sua famiglia.

Ma preoccupa il rischio che possa aver contagiato qualcuno anche in Europa. Sarebbe in teoria altamente improbabile: non essendo in quei giorni (19-20 settembre) ancora sintomatico, non era neppure contagioso. Tant’è che non è stato fermato ai controlli. Ma le informazioni sul suo caso sono spesso state confuse e contraddittorie fin dall’inizio per cui il rischio non si può completamente escludere.

Secondo la ricostruzione ufficiale il medico di Mongrovia è atterrato in Texas il 20 settembre e avrebbe cominciato a manifestare i primi sintomi solo quattro giorni dopo. Ha aspettato fino al 26 settembre per andare in ospedale ma i medici del Texas Health Presbyterian hanno pensato che si trattasse di una banale influenza e lo hanno rispedito a casa con una scatola di antibiotici.

Duncan aveva infatti omesso di dire ai dottori di essere appena arrivato dall’Africa occidentale. Solo successivamente si scoprirà che l’uomo aveva in realtà rivelato l’informazione chiave ad un’infermiera che però non ha passato la notizia ai medici.

Tornando a casa il paziente zero è entrato in contatto con almeno 12-18 persone. Ora messe in quarantena, tra loro molti sono bambini. Il 28 settembre Duncan si è sentito nuovamente male: ricoverato per la seconda male i medici hanno indagato sulla sua provenienza e di lì a breve il sospetto di Ebola è stato confermato. Intanto, a un altro caso sospetto è stato registrato a Dallas e si tratterebbe di un parente del paziente zero.