Xkeyscore, che cos’è? Dopo Prism Snowden svela i dettagli al Guardian

di Gianluca Pace
Pubblicato il 1 Agosto 2013 - 17:50 OLTRE 6 MESI FA
Xkeyscore, che cos'è? Dopo Prism Snowden svela i dettagli al Guardian

Xkeyscore, che cos’è? Dopo Prism Snowden svela i dettagli al Guardian

ROMA – Edward Snowden, da 41 giorni nell’area transiti dell’aeroporto di Mosca, ha rivelato l’esistenza di un ulteriore sistema di sorveglianza (dopo aver spiegato e rivelato l’esistenza di Prism) della National Security Agency.

Questo l’articolo del Guardian

Il programma si chiama Xkeyscore e permette di controllare tutto quello che si fa su Internet, anche in tempo reale (traffico web, email e siti visitati) e verificare tutta l’attività di ogni singolo individuo, consentendo di delineare un profilo completo (cronologia Internet) dell’utente.

Il programma – come scrive Guardian – riesce a recuperare dati su 500 server sparsi in tutto il mondo ed è considerato uno degli strumenti più potenti a disposizione della Nsa.

“Io, seduto alla mia scrivania – adesso parla Snowden – potrei intercettare chiunque, tutti, voi o il vostro commercialista, un giudice federale o anche il presidente, se ho la sua mail personale”. “XKeyscore, the documents boast, is the NSA’s “widest reaching” system developing intelligence from computer networks” scrive il Guardian.

Xkeyscore consente agli 007 elettronici, scrive Glenn Greenwald,  il ‘megafono’ di Snowden sul Guardian – di penetrare nei database di mortori di ricerca e servizi email per ricostruire e verificare tutta l’attività su internet di ogni singolo individuo, consentendo di delinearne un profilo completo della sua ‘storia web’ dalla prima volta che si e’ affacciato su Internet.

Gli analisti possono anche cercare per nome, numero di telefono, indirizzo IP, parole chiave o lingua con la quale è stata condotta l’attività su internet.  Un documento della NSA afferma che fino al 2008, 300 terroristi sono stati catturati con XKeyscore.

 Jameel Jaffer, vide direttore generale della American Civil Liberties Union (ACLU), un’organizzazione non governativa orientata a difendere i diritti civili e le libertà individuali negli Stati Uniti, al Guardian ha spiegato che “il governo, inevitabilmente raccoglie enormi quantità di comunicazioni e informazioni.”

In una lettera di questa settimana inviata al senatore Ron Wyden, il direttore dell’intelligence nazionale James Clapper ha riconosciuto che gli analisti della NSA hanno superato anche i limiti di legge. La Nsa, al Guardian, ha dichiarato:

“Questi programmi permettono di raccogliere le informazioni per permettere di portare a termine molte missioni con successo. Questi programmi servono per difendere la nazione e per proteggere le truppe americane e alleate all’estero.”