PRISM, che cos’è? Heml.is: l’applicazione per criptare messaggi su iOs e Android

di Gianluca Pace
Pubblicato il 12 Luglio 2013 - 13:25 OLTRE 6 MESI FA
Heml.is

Heml.is

ROMA – Cos’è e cosa sappiamo sul PRISM? Secondo le inchieste del Guardian e del Washington Post (che hanno riportato le rivelazioni di Edward SnowdenWayne MadsenPRISM sarebbe un programma della NSA (National Security Agency), agenzia che insieme a CIA e FBI si occupa della sicurezza nazionale americana (questo il sito ufficiale).

“The National Security Agency has provided timely information to U.S. decision makers and military leaders for more than half a century” si legge sul sito ufficiale. La National Security Agency ha fornito informazionagli Stati Uniti eai  leader militari per più di mezzo secolo.” Uno dei sistemi utilizzato dalla NSA per recuperare informazioni sarebbe proprio il programma PRISM. Il direttore dell’intelligence statunitense, James Clapper, ha  ammesso l’esistenza di PRISM.

GoogleMicrosoft,YahooFacebook, e Apple pur dichiarando di non conoscere il programma PRISM, hanno ammesso di aver collaborato con il tribunale federale ma solo in alcuni casi. Ma in molti credono che il coinvolgimento di queste aziende e la collaborazione con il governo americano sia stato molto più ampio.

Le attività attorno a PRISM, sempre stando al documento top secret, sono aumentante notevolmente negli ultimi anni. Le comunicazioni intercettate su Skype sono aumentate in un anno del 248 per cento, su Facebook del 131 per cento e del 63 per cento su Google.

Edward Snowden ha dichiarato che PRISM consente “la raccolta di dati direttamente dai serverdi Microsoft, Yahoo, Google, Facebook e altre società online.” Secondo un articolo pubblicato venerdì 12 luglio dal Guardian inoltre “Microsoft ha aiutato la National Security Agency ad aggirare le protezioni crittografiche dei propri prodotti, al fine di intercettare e sorvegliare account di posta elettronica Outlook.com e gli account Skype.”

Microsoft ha replicato che “non fornisce al governo USA “accesso diretto a SkyDrive, Outlook.com, Skype o qualsiasi prodotto Microsoft”, ha aggiunto. “Vorremmo poter essere in grado di discutere più liberamente alcuni aspetti di questo dibattito.”

Come possiamo difenderci? Come possiamo tutelare la nostra privacy? Peter Sunde, uno dei fondatori di Pirate Bay, ha inventato una nuova applicazione (Heml.is) per criptare i nostri messaggi. Heml.is è “un’applicazione di messaggistica per la piattaforma iOS di Apple e Android di Google che utilizza un tipo di tecnologia particolare per assicurarsi che nessuna terza parte – inclusi i governi e gli internet provider – possano intercettare la comunicazione degli utenti.”

L’app e’ finanziata dal ‘crowdfunding’, cioe’ la raccolta di fondi in rete: aveva un obiettivo di 100.000 dollari, in poche ore e’ stata raggiunta e superata la soglia necessaria (il contatore al momento e’ oltre i 110mila dollari) da parte di oltre 7mila donatori.