Dagospia: “Indovina indovinelli” da Mauro Masi (avec Muccitelli) in camicia nera a Moana Pozzi nuda (via Umberto Pizzi)

Pubblicato il 7 Novembre 2010 - 07:27| Aggiornato il 8 Novembre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Gabriella Sassone ha scritto per Dagospia un gustoso pezzo che terrà impegnati per tutto il week end molti salotti, non solo a Roma ma anche a Milano e nel grande Nord.

Mauro Masi e Ingrid Nuccitelli

Il primo indivinello è illustrato da una foto del direttore generale della Rai Mauro Masi in camicia nera, ghignante e avvinghiato all’ex fidanzata di Chiambretti, Ingrid Nuccitelli, tesa e sulle sue, ed è posto così:

Chi è la famosa e bellissima soubrette che marca stretto il direttore generale della Rai, il buon Mauro Sado-Masi? Ma, soprattutto, che cerca da lui? Una liaison dangereuse o un bel lavoro in tv? Non sa, la bella temeraria, che Mauro è felicemente fidanzato con l’ex chiambrettina Ingrid Muccitelli? Ergo, giù le zampe, cara, non c’è trippa per gatti!

Il secondo è illustrato da una splendida immagine di Moana Pozzi nuda, della serie di foto inedite di Gianfranco Salis e chiede:

Chi è quel notissimo dirigente tv che, tanto per ribadire di essere un vero macho, si è comprato un letto a baldacchino rosa shocking in un negozio dei Parioli, uguale identico a quello in cui dormiva la divina Moana Pozzi? Sarà perché è stato un fan della rimpianta pornostar? Tanto per non farsi mancare nulla, il signore in questione ne ha preso anche uno verde per una casa che ha nel Nord. I “lettoni-baldracconi “da sogno, per la cronaca, costano 20mila euro l’uno.

Il terzo:

Chi è quel noto direttore di Tg, playboy impenitente e recidivo, che una trentina d’anni fa aveva una storia con una simpatica attrice comica, burrosa e scanzonata come Betty Boop, tornata appena in auge in tv?

Indovinello numero 4

E ora, tenetevi forte! Chi è quell’attrice non più di primo pelo, ma che spera di essere sempre un sex-symbol, che all’inizio della sua carriera non avendo il becco di un quattrino campava truffando i grandi alberghi in cui alloggiava? Già, la bellona di volta in volta denunciava il furto di un orologio prezioso (che faceva sparire lei stessa dalla camera) e veniva regolarmente risarcita. Per la serie, che se deve fa pe’ campà!

Segue poi un tenero tributo di Dagospia a Umberto Pizzi, ben oltre il fotografo che, incrociando Petronio e Fellini dà immagine allo sfasciume dell’alta (?) società italiana di oggi:

Temuto e amato, Umbertone Pizzi, scorpioncino doc, ha festeggiato ieri il compleanno. Per lui, entrato nei settanta, una cenetta a sorpresa con pochi intimi organizzata al ristorante “Al Moro” dalla pierre Camilla Morabito col marito Walter Galleni. Arrivato con l’amata moglie Nena e lasciata a casa per una sera la Nikon, Pizzi ha trovato ad accoglierlo Roberto D’Agostino con la moglie Anna Federici e le salottiere Sandra Carraro e Marisa Stirpe, senza il marito Mario, volato a Kyoto per lavoro.

Dago si è presentato con un’enorme orologio “da pavimento” per il suo amato guerriero del click: “Così ti svegli un po’…”, gli ha detto. La Carraro gli ha donato una pashmina stupenda con un biglietto d’auguri musicale: quando lo aprivi ti intonava “Je t’aime, moi non plus”, che per poco Pizzi non si bagna. Strafelice, Umbertone ci ha raccontato: “Ammazza che magnata! Al Moro se magna bene e se paga pure meglio!”. Vita lunga e prosperosa, caro Umberto!

Una notizia seria:

Cambio della guardia al settimanale “Oggi”. A firmare dal numero in edicola la pagina dell’oroscopo, la più letta in ogni giornale, è stato chiamato il buon Mauro Perfetti, l’astrologo che affianca la Ventura nello show radiofonico “Ventura Football Club”. Auguri pure a Mauretto, l’Harry Potter delle stelle!