Torre Galfa, i ragazzi di Macao non mollano: “Assemblee in tutta Milano”

Pubblicato il 17 Maggio 2012 - 12:18 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – I ragazzi di Macao che avevano occupato nei giorni scorsi Torre Galfa a Milano, non ci stanno a cedere il passo e, dopo aver detto di no alla proposta del sindaco Giuliano Pisapia per lo spazio all’ex Ansaldo di via Tortona, sono in assemblea permanente, all’aperto, in via Galvani, occupata ormai da 48 ore.

Il popolo di Macao, nonostante che anche il premio Nobel Dario Fo abbia spezzato una lancia a favore della proposta di Pisapia,  hanno motivato il loro no, dovuto, “alle tempistiche, non brevi”, ma sopratutto perché “il problema non è solo la gestione di uno spazio ma l’intero progetto culturale di Palazzo Marino”.

L’assessore alla Cultura del comune di Milano Stefano Boeri è l’autore della proposta di via Tortona. Boeri ha spiegato di credere ancora che sia possibile procedere in tal senso: “Già adesso è possibile programmare questo spazio, faremo un’officina per la creatività. Certo, sarà necessario che i giovani di Macao si diano una forma giuridica che permetta loro di partecipare al bando”. A quanto sembra, la suddetta proposta non è rimasta lettera morta, visto che mercoledì i manifestanti hanno presentato un documento redatto da quattro legali per dare una forma “statutaria” a Macao.

A seguire le immagini del “nomadismo assembleare” del popolo di Macao (foto LaPresse):