Gb: 3 morti sospette a Birmingham, paura di scontri razziali

Pubblicato il 10 Agosto 2011 - 09:23 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Tre uomini sono morti per le ferite riportate dopo essere stati investiti a Birmingham. Secondo i testimoni, stavano difendendo il loro quartiere. Lo scrivono i media britannici. La polizia ha arrestato il conducente dell’auto e aperto una inchiesta per omicidio.

Secondo la Bbc, i tre sono stati investiti dal veicolo poco dopo essere usciti da una moschea. Nell’ospedale in cui sono stati portati si è radunata una folla di circa 200 persone di origine asiatica: molti di loro hanno affermato che l’incidente è stato un ”hit and run”. Non è ancora chiaro se la morte dei tre sia collegata ai disordini scoppiati in città.

Un  portavoce della polizia di West Midlands ha dichiarato: “Due uomini sono morti in seguito ad un incidente stradale nell’area di Winson Green di Birmingham, ed i detective lo considerano un omicidio. L’incidente è avvenuto subito dopo l’1 di notte in Dudley Road. Tre uomini sono stati subito portati in ospedale, dove sono morti a cause delle ferite riportate. Un uomo è stato arrestato in connessione all’incidente ed il veicolo recuperato vicino alla scena del crimine sarà analizzato dalla polizia forense”.La polizia ha invitato eventuali testimoni a farsi avanti, per raccogliere indizi necessari a risolvere il caso.

Dopo il morto di martedì, a Londra, è arrivato anche il coprifuoco. Ma la guerriglia si sposta: Manchester, Nottingham, Bristol, ormai è diventata una lotta senza quartiere e se Londra è stata l’epicentro della scossa, il terremoto sociale si è propagato velocemente per tutta la nazione. Ora la polizia teme che l’episodio sia collegato alla guerriglia urbana, nuovo preoccupante segnale di una situazione sempre più fuori controllo, dove un coprifuoco potrebbe non essere sufficiente.

Il Daily Telegraph rivela inoltre che il Sperhead Lead lement,un battaglione di emergenza della fanteria, è in stato d’allerta nel caso la situazione peggiorasse. Martedì si era deciso che l’esercito non sarebbe intervenuto.

Le immagini degli scontri della notte (foto AP/LaPresse):