“Hai l’elettricità? Allora hai la tv. Quindi paga il canone Rai”: l’idea del neo ministro Romani

Pubblicato il 25 Novembre 2010 - 08:56 OLTRE 6 MESI FA

Paolo Romani

Canone Rai “ancorato” alla bolletta della luce. E’ questa l’ultima idea del neo ministro per lo Sviluppo economico Paolo Romani per contrastare la forte evasione dalla tassa. ”A tutti i titolari di un contratto di fornitura di elettricità – spiega il ministro in un’intervista al Corriere della Sera – verrà chiesto di pagare il canone perché, se uno ha l’elettricità, ha anche l’apparecchio tv. Chi non ha la televisione dovrà dimostrarlo e solo in quel caso non pagherà”.

Quello che Romani non spiega, però, è come dovrebbe fare un cittadino a mostrare di non avere in casa un apparecchio tv. Invitando i controllori a bere un caffè? Forse, magari dopo aver spostato in cantina tutti gli apparecchi radio televisivi. Di certo, la norma introduce una “presunzione di possesso di tv” che non ha precedenti.

La riforma del canone, afferma il ministro, sarà presentata o col decreto milleproroghe o comunque entro l’anno e servirà ad azzerare la grande evasione: ”Circa il 30 per cento di chi dovrebbe pagare il canone – sottolinea – non lo fa”. Per questo, assicura Romani, dal 2012 l’importo si ridurrà ”secondo il principio che se pagano tutti, pagano meno”.

Sulla situazione politica, Romani osserva che ”chi attacca il governo fa il gioco degli speculatori” mentre annuncia che gli incentivi verrano ”riordinati in tre categorie: automatici, bandi per finanziare programmi completi, negoziati per i grandi progetti”. Per quanto riguarda gli interventi chiesti da Confindustria, il ministro assicura che ”per il progetto 2015 attiveremo investimenti pari a 2 miliardi di euro su energia, mobilita’ e made in Italy”.