Foto e filmati del bunga bunga, Corona: “Ci sono, ma Berlusconi paga il silenzio”. I giudici: “Falso”

Di bunga bunga e divertimenti ad Arcore ci sono i video, parola di Fabrizio Corona. Il paparazzo in un’intervista a Beatrice Borromeo sul Fatto quotidiano lascia intendere che ancora ci sarebbe tanto da vedere e da sapere sulle serate del premier Silvio Berlusconi e delle “arcorine”.

Non escono però i video, almeno per ora. Secondo Corona va pressoché così: loro chiedono soldi, lui sgancia e i telefonini rimangono al “sicuro”.

Se “Ruby Rubacuori” sembra abbia chiesto 5 milioni di euro al Cavaliere per il suo silenzio, Corona spiega i motivi: “Intanto molte hanno velleità artistiche e se si mettono contro di lui avranno tutte le porte chiuse in faccia. Poi tutte loro quando vogliono vanno da Papi e gli chiedono contanti. In cambio tengono i telefonini nei cassetti”.

E poi dice sull’esistenza dei filmati: “È normale, no? Sono così stupidi (gli uomini della sicurezza di Berlusconi, ndr) che non controllano. Vi sembra logico che facciano entrare gente così con telefonini, registratori e telecamere?”.

Ma i magistrati che si stanno occupando dell’inchiesta hanno smentito: l’esistenza di video, spiegano gli inquirenti, “doveva essere inserita nelle 389 pagine di richiesta d’invito a comparire”.