Sicilia. Crocetta presidente? No. Senza gli straordinari pagati rinviata la proclamazione

Pubblicato il 6 Novembre 2012 - 18:27 OLTRE 6 MESI FA
Sicilia. Crocetta presidente? No. Senza gli straordinari pagati niente proclamazione (LaPresse)

PALERMO – A meno che Rosario Crocetta non paghi gli straordinari di tasca sua, la sua proclamazione a nuovo presidente della Sicilia sarà ancora rinviata. Crocetta, neo governatore eletto con i voti di Pd e Udc, dovrà attendere qualche giorno in più perché al personale dei tribunali non vengono pagate le ore di straordinario. L’attività di controllo elettorale va avanti così nel normale turno di lavoro, provocando un allungamento dei tempi che rischia di mettere in ridicolo la Regione, che dopo un terremoto elettorale dovrebbe vivere una stagione di cambiamento.

Stagione che doveva iniziare mercoledì 7 novembre con la proclamazione di Crocetta, evento che ora, nella migliore delle ipotesi, non si verificherà prima di venerdì 9. Stesso stallo per i neo deputati eletti all’Assemblea regionale siciliana: per loro la nuova legislatura inizierà sotto il segno dei vecchi vizi della burocrazia.