Calciomercato Juventus: Van Persie, Higuain, Dedè, Bocchetti, le trattative
TORINO – Calciomercato Juventus: Van Persie, Higuain, Dedè, Bocchetti, le trattative di Giuseppe Marotta, ds del club bianconero, per rinforzare la squadra in vista dei prossimi impegni calcistici.
“Van Persie e Higuain obiettivi impossibili? Assolutamente no: volendo, si può fare”. In un’intervista a ‘La Stampa’, parlando delle ambizioni della Juventus in vista della prossima stagione, il presidente bianconero Andrea Agnelli non esclude l’arrivo di un top player. “Due anni fa sarebbe stato inutile: c’era da costruire la casa, inutile mettere una tv al plasma. Poi – precisa – bisogna fare valutazioni a 360 gradi: vedere se uno è un bravo ragazzo o uno spirito ribelle”. Sui prossimi traguardi bianconeri: “Per la Juve, stando alle risorse disponibili vincere la Champions è un obiettivo”, spiega Agnelli. “L’anno prossimo partecipa e ha l’ambizione di vincere. Siamo andati oltre la nostra pianificazione, non oltre la nostra ambizione”. Dal presidente bianconero belle parole nei confronti di Conte: “Aveva vinto due campionati di B, e poi ne conoscevo il carattere. Antonio è stata la ciliegina sulla torta, ha funzionato da acceleratore: lui conosce il dna Juve, l’ambiente, al pari di quel che facevo io in società”.
Il d.g. dei campioni d’Italia Beppe Marotta ha sondato il mercato brasiliano, con Dede’ e Rodolfo, quello europeo con Djourou e Kaboul e quello italiano con Silvestre e Astori, ma al momento Salvatore Bocchetti del Rubin Kazan rimane in pole position. Il Rubin ha pero’ ‘sparato’ una richiesta di 10 milioni di euro, la Juventus invece lavora all’ipotesi di un prestito oneroso. La Juve smentisce anche che ci siano stati contatti con la Roma per Milos Krasic, per il quale l’ipotesi piu’ concreta rimane quella di una cessione all’estero (finora si e’ mosso il Marsiglia).
“Sono fiducioso e speranzoso di vedere un’Italia che faccia bene agli Europei”. Lo ha detto John Elkann parlando con i giornalisti a margine dell’assemblea dei soci di Exor a Torino. “La Juve – ha aggiunto ci ha dato una grandissima soddisfazione quest’anno, è una dorsale della nazionale e quest’anno lo dimostra. E quando la Juve e’ forte, anche la nazionale lo è”.
