De Laurentiis contro le pagelle ai calciatori: “Squallido tiro al bersaglio”

Pubblicato il 22 Maggio 2012 - 16:58 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI, 22 MAG – Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis se la prende con le pagelle dei giornali. E definisce ''una cosa cafona e becera il fatto di dare il voto ai giocatori. Ma come ci si permette di dare il voto quando non si conoscono condizioni psicofisiche di quel giocatore durante la settimana. Sembra quasi un tiro al bersaglio che trovo squallido. A noi ci devono giudicare solo i tifosi''.

Parlando in un convegno dedicato alla medicina nel calcio professionistico il presidente del Napoli ha poi elencato una serie di idee per migliorare il gioco: maggiore numero di sostituzioni, migliore dosaggio delle energie dei giocatori e magari una rosa di calciatori più ampia che permetta di fare scelte diverse a seconda della forma dei singoli.

''Prima di tutto – ha spiegato il produttore cinematografico – bisogna avere più coraggio nei cambi. A proposito di questo ricordo che ho chiesto al presidente della federalcio Abete di fare delle innovazioni a partire dalla tristezza di vedere in tribuna i calciatori non convocati in panchina. Quel calciatore si sente depauperato del fatto di far parte della rosa e va in sofferenza, quindi mettiamoli tutti in panchina, poi l'allenatore, a seconda dei momenti, scegliera' chi mandare in campo. Meglio ancora, per far crescere i giocatori, l'aumento delle sostituzioni''.

De Laurentiis ha chiesto una maggiore disponibilità anche ai giocatori nell'accettare il turn over: ''Quando una squadra – ha detto – gioca il campionato, una coppa europea e la Coppa Italia, i giocatori stessi devono fare non uno ma tre passi indietro, accettando di giocare un tempo e lasciare la ripresa ad un compagno. C'e' il rischio di rimanere senza cambi in caso di infortunio? Bisogna rischiare e non cercare di coprirsi le spalle dai giudizi dei giornalisti''.