Juventus – Los Angeles, formazioni: Conte con Tevez – Llorente

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Agosto 2013 - 08:22 OLTRE 6 MESI FA
Juventus - Los Angeles, formazioni: Conte con Tevez - Llorente (LaPresse)

Juventus – Los Angeles, formazioni: Conte con Tevez – Llorente (LaPresse)

ROMA – Juventus – Los Angeles, formazioni della partita. Fischio d’inizio fissato per le 04:30 di domenica 4 agosto 2013.

Juventus (3-5-2): Storari; Lichtsteiner, Ogbonna, Peluso; Isla, Vidal, Marrone, Asamoah, De Ceglie; Llorente, Tevez.

Los Angeles Galaxy: Rowe; Franklin , DeLaGarza , Leonardo , Dunivant; Jiménez , Juninho, Sarvas , Zardes ; Villarreal , McBean . All.: Arena

Nella sua trasferta americana, la Juventus per un giorno ha il volto giovane e sorridente di Paul Pogba. Un francese che sogna di lasciare nella Juventus il segno che hanno lasciato Platini, Zidane, Deschamps, Thuram, Trezeguet.

Il centrocampista, fresco campione del mondo under 20 con la Francia e autore del rigore decisivo per la conquista del titolo, si è unito alla squadra a San Francisco, all’indomani della sconfitta subita dai compagni ai rigori contro l’Everton. Ma mentre gli altri bianconeri, tutti, hanno potuto godersi un giorno di vacanza e andarsene alla San Francisco Bay per farsi fotografare sotto il Golden Gate, lui, Paul Pogba, accompagnato da Andrea Agnelli è andato a parlare di Juventus in uno dei centri di comunicazione più importanti al mondo: il quartier generale di Google a Mountain View, il modernissimo Googleplex, in cui lavorano 12mila persone. Prima di lui, un solo altro giocatore aveva avuto l’onore, David Beckham.

Qui è stato intervistato per quasi un’ora in videochat da tifosi sparsi per il mondo. Rispondendo ai quali, ha detto tra l’altro: ”Sono alla Juventus ormai da un anno, ma continuo ad essere stupito per il livello, la professionalità. So che devo ancora lavorare molto, ma mi piacerebbe essere all’altezza dei grandi francesi che hanno indossato questa maglia. Penso a Platini, Zidane, Deschamps, Thuram, Trezeguet”.

Pogba si è detto consapevole di non essere alla loro altezza. Ma niente gli impedisce di sognare. ”E’ vero che abbiamo vinto lo scudetto – ha detto rispondendo ad un tifoso -, ma io sono qui solo da un anno, è troppo poco per un paragone, e comunque so che devo lavorare di più di quanto non abbiano fatto loro per arrivare alla loro altezza. Ma spero di riuscire a lasciare il segno che hanno lasciato loro”.

Pogba è anche tornato sul suo modo di calciare i rigori: ”Ho studiato Messi e Neymar. Ma cerco di fare…Pogba”.

La Juve intanto torna al lavoro da domani a Los Angeles, dove domani (le 4 del mattino di domanica in Italia) scenderà in campo contro il Galaxi, sconfitto per 3-1 dal Real Madrid. Quindi la trasferta sulla costa Est, a Miami. Dove – se le partite si dovessero sviluppare in un certo modo – potrebbe anche incontrare l’Inter, per un tanto estivo quanto gustoso derby’ d’Italia oltreoceano.