Napoli in crisi: colpa dei santi scomparsi dal San Paolo

Pubblicato il 13 Febbraio 2012 - 21:09 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Il Napoli stenta? Colpa, almeno per qualcuno, del sacrilegio: i santi che accompagnavano i giocatori nella loro discesa in campo spostati altrove, come se fossero quadri qualsiasi.

Lungo il sottopasso del San Paolo, quello che dagli spogliatoi porta in campo, fino a un paio di mesi fa c’erano infatti le effigie di  San Gennaro, la Madonna di Pompei, Padre Pio e San Gaetano Errico.  Poi, ufficialmente per motivi di ristrutturazione, i “santini”, come spiega sul Corriere della Sera Vincenzo Esposito, sono stati spostati.

Dove?  In un luogo più vicino allo spogliatoio del Napoli. Sta di fatto che da allora, almeno in campionato, il Napoli sembra non azzeccarne più una. Non che le ultime due con i santini al loro posto fossero andate meglio (Napoli-Juve 3-3, ma dal 3-1 e Napoli-Roma 1-3). Dopo, però, le cose sono peggiorate.

E allora, racconta il Corriere, allo Stadio sono comparsi gli striscioni che chiedono il ritorno dei santi. Esattamente il contrario di quanto accaduto qualche mese fa a Santa Fé, in Argentina. Là, allo stadio, campeggiava una statua della Madonna. Smontata e finita chissà dove perché, secondo i tifosi e secondo qualcuno in società, “portava jella”.