Esplorazione spaziale: le principali missioni dedicate al Sistema Solare (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Quando si parla di spazio (anche spazio cosmico) si fa riferimento al luogo in cui si muovono i corpi celesti e anche mezzi come i satelliti artificiali.
L’esplorazione dello spazio è un argomento particolarmente affascinante e che attira non soltanto gli scienziati (gli astronomi e gli astrofisici in particolare), ma anche un grande numero di appassionati, grandi e piccoli, incuriositi dai misteri dell’universo. Da un punto di vista tecnico, l’esplorazione spaziale viene definita come l’insieme delle diverse attività tecnico-scientifiche, ma anche politiche, dedicate all’esplorazione dello spazio esterno alla Terra, quello che appunto comincia dopo la cosiddetta linea di Kármán, una linea immaginaria posta convenzionalmente a 100 km sopra il livello del mare.
Particolarmente interessante a questo proposito sono le missioni dedicate all’esplorazione del Sistema Solare.
Quando è cominciata l’era dell’esplorazione spaziale?
Quella che potremmo definire come era dell’esplorazione spaziale moderna è iniziata nel 1957, con il lancio dello Sputnik 1, il primo satellite artificiale messo in orbita intorno alla Terra e che ha dato avvio a quella che spesso viene definita “corsa allo spazio”. Nel suo punto più lontano (apogeo), arrivò all’altezza di circa 940 km.
Molte missioni di esplorazione spaziale sono dedicate al Sistema Solare e riguardano la Luna, i vari pianeti e gli asteroidi.
L’esplorazione della Luna: le missioni più importanti
Fra le missioni più importanti dedicate all’esplorazione della Luna si deve citare in primis il Programma Luna, noto in Occidente come Lunik. Si tratta di un insieme di esplorazioni senza equipaggio che l’Unione Sovietica inviò verso il nostro satellite nel periodo compreso tra il 1959 e il 1976. Alcune missioni fallirono, ma 15 sonde ebbero successo. Alcune hanno orbitato intorno alla Luna, mentre altre effettuarono l’allunaggio.
La conquista della Luna era essenzialmente una questione tra URSS e USA e questi ultimi risposero ai sovietici con altre missioni fra cui si ricordano i programmi Ranger, Lunar Orbiter e Surveyor.
La svolta però arrivò con il programma statunitense Apollo che, nel 1969 (missione Apollo 11) portò i primi uomini sul nostro satellite, gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin.
Altre missioni hanno poi riguardato la Luna, ma oggi gli occhi sono puntati sul programma Artemis che, con la missione Artemis III, dovrebbe riportare di nuovo degli esseri umani a camminare sul suolo lunare. Se tutto va secondo i piani, l’allunaggio avverrà verso la metà dell’anno 2027.
L’esplorazione dei pianeti
Nel corso degli ultimi 50-55 anni sono state diverse le missioni dedicate all’esplorazione dei pianeti del Sistema Solare.
Merita indubbiamente un cenno il programma Mariner, un programma di esplorazione spaziale condotto dalla NASA, destinato all’esplorazione di Marte, Venere e Mercurio. La maggior parte delle missioni del programma hanno avuto successo.
Molte missioni sono state dedicate all’esplorazione di Marte, il cosiddetto “Pianeta Rosso”. Fra queste si ricordano missioni del programma Viking, ma soprattutto la Mars Pathfinder, la prima ad aver trasportato un rover, chiamato Sojourner, sul suolo del pianeta. La sonda fu lanciata il 4 dicembre 1996 e, dopo un viaggio durato 7 mesi, si posò nell’Ares Vallis il 4 luglio 1997.
Altro programma importante è stato il Mars Exploration Rover della NASA, che comprendeva due rover gemelli: Spirit e Opportunity. Il lancio della missione è avvenuto nel 2003 e i rover sono arrivati su Marte nel gennaio del 2004.
Di grandissima importanza è stato il programma Pioneer. La missione Pioneer 10 ha raggiunto Giove e lo spazio interstellare medio, mentre il Pioneer 11 ha raggiunto Giove, Saturno e lo spazio interstellare medio.
Di notevole successo è stato il programma Voyager. Le due sonde, Voyager 1 e Voyager 2 hanno osservato i pianeti Giove e Saturno. La Voyager 2 ha osservato anche i pianeti Urano e Nettuno.
Infine, si deve citare la sonda spaziale New Horizons, che la NASA ha sviluppato per l’esplorazione di Plutone e di Caronte. Il lancio fu effettuato nel gennaio 2006 e il sorvolo di Plutone si è verificato il 14 luglio 2015.
