Le app che rubano i tuoi dati bancari: controlla se le hai installate - Blitzquotidiano.it
Nuovi pericoli per i proprietari di smartphone: ci sono alcune app che possono rubare i dati bancari. Ecco come difendersi.
Sono tanti i pericoli informatici a cui prestare attenzione sia quando si utilizzano gli smartphone che quando vengono usati abitualmente i pc. Tra i pericoli più insidiosi ci sono i trojan, nome che indica la microcategoria più pericolosa tra i malware in grado di fare seri danni soprattutto se sono stati programmati per rubare dati e credenziali bancarie.
Secondo il team di CYFIRMA, piattaforma cloud SaaS specializzata in Cyber Threat Intelligence e gestione del panorama delle minacce esterne e che aiuta le aziende a proteggersi dagli attacchi informatici, ci sono due varianti di malware particolarmente insidiose per gli utenti Android, studiate per rubare dati personali e finanziarie sotto le mentite spoglie di app legittime.
Le app pericolose che rubano dati personali e bancari
Il trojan BankBot-YNRK si trova all’interno di un’app falsa che si chiama IdentitasKependudukanDigital.apk e colpisce soprattutto i dispositivi con Android 13 o versioni precedenti. Una volta installato, il trojan è in grado di rubare i dati personali bancari e tutti i movimenti che vengono effettuati sullo smartphone senza che l’utente se ne accorga inviando il tutto a un server remoto controllato dagli hacker.
Il trojan BankBot-YNRK è stato studiato soprattutto per rubare dati personali e finanziari ed è davvero difficile liberarsene perché è in grado di attaccare oltre 60 applicazioni bancarie e siti web. Inoltre, è in grado di persistere anche dopo un riavvio del dispositivo qualora ci si renda conto che qualcosa non va nell’applicazione scaricata.

L’altra minaccia informatica particolarmente insidiosa è DeliveryRAT. Come fa sapere il portale Tutto Android, si tratta di un trojan diffuso soprattutto in Russia che viene inconsapevolmente installato attraverso app fasulle di tracciamento pacchi, food delivery e banche. Gli attacchi iniziano con pubblicità ingannevole che invitano a scaricare finte app di lavoro remoto o di monitoraggio degli ordini. Il trojan è in grado di rubare sms, registro delle chiamare e informazioni personali.
Per difendersi da questi minacce, gli esperti informatici consigliano di scaricare le app solo da Google Play Store o da fonti ufficiali evitando di scaricare qualsiasi app proveniente da chat e link verificando attentamente tutte le autorizzazioni durante l’installazione. Fondamentale per la propria sicurezza e quella dei propri dati è tenere il sistema operativo aggiornato perché le versioni più recenti di Android garantiscono una maggiore sicurezza di fronte a tali pericoli.
In ogni caso, è sempre consigliabile fare attenzione, non cliccare mai su link che arrivano da mail che, apparentemente, sembrano proveniente da indirizzi ufficiali.
