A poche settimane dalla storica visita del Papa Israele blocca tutti i conti correnti della Chiesa

A poche settimane dalla visita di Benedetto XVI in Israele, il Governo Israeliano ha bloccato i conti correnti della Custodia di Terra Santa e di altri enti cattolici per costringere le istituzioni ecclesiastiche a pagare le tasse, senza attendere le conclusioni del negoziato che verte in particolare sullo statuto fiscale della Chiesa in Israele. Lo rende noto AsiaNews, agenzia del Pontificio Istituto Missioni Estere.

Il provvedimento è firmato da Yehezkel Abrahamoff, capo dell’esattoria, manifesta di fatto un cambiamento di rotta del governo Natanyahu e avrà pesanti ricadute sulla gestione di scuole e ospedali cattolici.

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