Cuneo: fotografie a luci rosse per la Prima Comunione. In manette fotografo, denunciata catechista

Pubblicato il 25 Settembre 2009 - 12:07 OLTRE 6 MESI FA

Doveva fare una serie di foto ricordo per la Prima Comunione. Per questo una bambina di 10 anni è stata portata da un fotografo, consigliato da una catechista, ai suoi genitori.

Rimasta sola con l’uomo, però, la bimba è stata fatta spogliare e quindi obbligata ad indossare un completino “sexy” da gattina. L’uomo quindi, ha realizzato una serie di scatti in pose osè.

Dopo una serie di indagini condotte dal sostituto procuratore torinese Alessandro Sutera Sardo, il fotografo, residente a Corneliano d’Alba, nel cuneese, è stato arrestato.  Denunciata anche la sua compagna, assistente nello studio fotografico e catechista.

Gli investigatori contestano alla coppia il reato di produzione e detenzione di materiale pedopornografico: nel personal computer sequestrato al fotografo, infatti, sono stati scoperti oltre 90.000 file a luci rosse con minorenni protagonisti. All’uomo, poi, è stata contestata anche l’accusa di violenza sessuale: in una delle foto sequestrate, l’uomo è ritratto mentre accarezza una bambina.

La bimba di dieci anni, quindi, è stata solo una delle tante vittime delle “attenzioni” dell’uomo. I due, secondo gli investigatori, agivano in modo concordato: la catechista consigliava lo studio ed intratteneva i genitori delle bimbe mentre l’uomo, oltre alle foto ufficiali, realizzava scatti da immettere sul mercato della pedopornografia.