GAS, FIRMATO ACCORDO RUSSIA-UCRAINA: PUTIN ORDINA RIPRISTINO FLUSSI

Pubblicato il 19 Gennaio 2009 - 09:24 OLTRE 6 MESI FA

Gas_tubi Le compagnie energetiche di Russia e Ucraina, Gazprom e Naftogaz, hanno firmato l'accordo per permettere la ripresa di forniture di gas russo verso l'Europa attraverso l'Ucraina. Il premier russo Vladimir Putin ha ordinato a Gazprom di ripristinare i flussi di metano via Ucraina. La firma dell'accordo tra le due compagnie alla presenza dei due premier Vladimir Putin e Iulia Timoshenko è stata trasmessa in diretta televisiva. Le questioni del gas di transito e dei rifornimenti ucraini sono oggetto di contratti separati, di durata decennale.

L'accordo era stato annunciato nelle prime ore di ieri dagli stessi capi di governo dopo una lunga e faticosa mediazione: l'intesa prevede che Kiev paghi un prezzo basato sulla formula europea con un ribasso del 20% per il 2009, ma a tariffe di transito invariate, per poi passare ai normali prezzi di mercato dal primo gennaio 2010 (anche per il transito). I due premier avevano anche reso noto che dopo la firma sarebbe ripreso il transito del metano russo destinato all'Europa attraverso i gasdotti ucraini, bloccato dal 7 gennaio, quando Gazprom ha chiuso i rubinetti accusando Kiev di rubare il gas. L'Europa importa circa il 30% del metano dalla Russia, l'80% del quale passa nel territorio ucraino.

Ancora fermi i rifornimenti Il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso aveva telefonato ai due premier prima della firma perché nonostante l'accordo di cui «abbiamo preso nota», «per il momento il gas non arriva».