«Non bisogna assolutamente essere preoccupati della febbre suina – ha detto questo pomeriggio il viceministro della Salute, Farruccio Fazio, in visita ad Ancona per un convegno sulla salute tenutosi nella struttura ospedaliera dell’Inrca – e non bisogna drammatizzare questa situazione, perché si tratta di una malattia estremamente leggera ed estremamente benigna che non dà danni e non è pericolosa in questa fase, quantomeno per la salute delle persone.
È semplicemente un’infezione – ha proseguito Fazio – che si sta propagando e per la quale è normale e giusto che gli stati debbano lavorare per tenerla sotto controllo. Una cosa che noi già facciamo d’intesa con gli altri governi europei e con l’organizzazione mondiale della Sanità».
Circa il divieto di viaggiare imposto in Inghilterra per le persone ammalate o con i sintomi della febbre suina, il viceministro ha risposto dicendo che ciò «fa semplicemente parte delle strategie pandemiche che vanno assunte in questi casi. Invito dunque le famiglie a non preoccuparsi assolutamente», ha sottolineato più volte il viceministro.