Milano: operatore di borsa coltivava marijuana in giardino e investiva i proventi a Piazza Affari

Pubblicato il 9 Settembre 2009 - 11:30 OLTRE 6 MESI FA

Per investire in Borsa servono i capitali. Così un operatore del settore ha pensato bene di procurarseli, realizzando, nel suo appartamento, una vera a propria piantagione di marijuana. L’uomo,  39 anni,  è stato arrestato dai carabinieri di Bollate, provincia di Milano, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

I militari hanno trovato nel giardino del suo appartamento una coltivazione di marijuana alimentata da un sistema di riscaldamento, di ventilazione e completa di impianto di irrigazione. Sono state sequestrate circa 70 piante dell’altezza di oltre due metri che potevano garantire l’approviggionamento di droga a 100 persone per circa un anno.

L’uomo ha dichiarato ai carabinieri che i proventi dello spaccio gli sarebbero serviti per investire a Piazza Affari.

A Roma, invece, i carabinieri hanno arrestato un’intera famiglia con l’accusa  produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.I militari, sono stati insospettiti da alcune piante sistemate sul balcone della casa, sempre coperte da un telo di colore verde.

Interrogato sul perchè della piantagione, il capo famiglia, un romano di 50 anni, ha prodotto una spiegazione sconcertante: «Mi occorre per curare il diabete che mi affligge».